Controlli a tappeto nelle aree della movida ternana nelle due notti tra venerdì e domenica. ‘Stretta’ sulla somministrazione di alcool ai giovani e sulle condotte abusive dei gestori dei locali da ballo e delle sale scommesse presenti in città.
Controllo interforze
La Divisione polizia amministrativa e sociale della questura di Terni, in collaborazione con i carabinieri, la guardia di finanza e la polizia locale, ha dato esecuzione ad un dispositivo capillare di controllo di tutte le attività commerciali che ha interessato locali pubblici, esercizi di vicinato, discoteche, night club e sale scommesse con apparecchi slot e videolottery.
Cosa è stato controllato
Verificato il rispetto delle normative di settore, delle prescrizione imposte alle attività autorizzate dal questore, dell’ordinanza del sindaco sulle restrizioni alla vendita per asporto di sostanze alcoliche e la sussistenza di quelle situazioni di degrado pericolose per la tranquillità e la sicurezza dei cittadini. Un focus particolare ha riguardato il coinvolgimento dei minori e delle fasce di età più giovani soprattutto in fenomeni di abuso di alcool e di sostanze stupefacenti.
Sanzioni per 10 mila euro
In totale sono stati controllati circa 190 frequentatori dei locali e verificati una ventina di veicoli sospetti, di cui uno è stato sequestrato. Elevate sanzioni per circa 10 mila euro complessivi. Gli accertamenti sono stati condotti, contemporaneamente, sia all’interno dei locali che nelle aree circostanti, nei parcheggi e lungo le vie di accesso e di deflusso dagli stessi.
Alcol ‘fuori orario’, discoteca nei guai
Una verifica particolarmente attenta è stata effettuata sulla somministrazione di alcol dopo le 3 di notte: una discoteca di via Piemonte, rientrante tra gli obiettivi controllati, è stata pesantemente sanzionata per aver continuato la somministrazione dei cocktail alcolici ben oltre il limite orario consentito e per aver superato, in termini di frequentatori, la capienza massima consentita.
Prevenzione nei locali e fra i giovani
Lo scorso dicembre, il prefetto di Terni Paolo De Biagi, unitamente al questore e alle altre forze di polizia, ha riunito i gestori delle discoteche sensibilizzandoli sull’obbligo di non somministrare alcol a minori, di non distribuire bevande alcoliche dalle 3 alle 6 del mattino e di cooperare per prevenire condotte abusive nei più giovani. «Si tratta di un tema – spiega il questore di Terni Antonino Messineo in una nota – sul quale occorre un grosso impegno a livello educativo e certamente la lotta all’abuso di alcol sarà uno degli obiettivi chiave sui quali si incentrerà il progetto di educazione alla legalità I4School che la polizia di Stato sta realizzando, congiuntamente all’assessorato all’istruzione del Comune di Terni, e che vede coinvolte tutte le scuole del territorio e tutti gli attori, non solo i giovani ma anche le famiglie e gli insegnanti, che a vario titolo interagiscono con il mondo giovanile».
