Carabinieri Umbria: «Festa di riflessione»

Lunedì si celebrano i 203 anni di vita dell’Arma: «Un’occasione per fare il bilancio di un’attività intensa svolta dai militari sul territorio locale»

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Lunedì verrà celebrata la ricorrenza del 203° Annuale della fondazione dell’Arma dei carabinieri: a Terni si inizierà alle 8,30, con la deposizione di una corona di fiori – da parte del comandante provinciale Giovanni Capasso – alla rotonda intitolata al carabiniere Raoul Angelini, caduto per mano dei nazi-fascisti il 1 giugno 1944 ed al quale è intitolata anche la caserma sede del comando provinciale. Nel pomeriggio, con inizio alle 18 e alla presenza delle massime autorità provinciali, si svolgerà poi la cerimonia ufficiale, nel corso della quale verranno anche premiati i militari che si sono distinti in particolari operazioni di servizio.

Il bilancio Come tradizione, spiega una nota del comando provinciale di Terni, «la “Festa dell’Arma” è anche occasione di riflessione e confronto sui risultati conseguiti nell’anno trascorso dalla precedente celebrazione. Nel periodo in esame i reparti dipendenti dal comando provinciale hanno perseguito il 72% del totale dei delitti consumati nella Provincia, ossia 4.923 su 6.830, scoprendone 1.007. Confrontando i risultati ottenuti dalle 30 stazioni, dai 3 nuclei operativi e radiomobile delle compagnie e dal reparto operativo nel periodo “maggio 2015 – aprile 2016” con quelli del “maggio 2016 – aprile 2017” emerge che l’Arma ha: denunciato complessivamente 1.064 persone; arrestato 118 persone contro le 82 dell’anno precedente; mantenuto sostanzialmente costante il numero dei servizi di controllo del territorio (22.073 del precedente periodo di riferimento e 22.324 gli attuali) che, attraverso una incessante attività di coordinamento, ha comunque contribuito ad un consistente aumento dell’attività operativa dei reparti».

La droga Nell’ultimo anno, spiegano i carabinieri di Terni, «è stata infatti posta particolare attenzione al fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti ed è stata avviata un’energica attività di contrasto che ha visto coinvolte sia le componenti operative che quelle territoriali e speciali, come i nuclei cinofili. Le relative attività hanno permesso di conseguire risultati assolutamente importanti portando, a corollario di molteplici attività d’indagine, al sequestro di ben 635,7  chili di sostanze stupefacenti.
Inoltre, anche mediante l’attuazione del piano coordinato di controllo del territorio in ambito provinciale, è stato registrato un decremento delle rapine che sono passate dalle 19 del precedente periodo (8 delle quali con autori noti) alle 12 di quello in corso (7 delle quali con autori noti). Per quanto attiene i furti, nel periodo in esame, è stato registrato un tenue decremento di quelli denunciati presso i reparti dell’Arma operanti nell’intera provincia (2.589 nel periodo in esame contro i 2.643 di quello precedente) pur rilevando, contestualmente, un lieve aumento del fenomeno nell’ambito del comune capoluogo (da 1.926 a 2.024 ovvero +5 %)».

Perugia Nella caserma ‘Garibaldi’ di Perugia, sede del Comando legione carabinieri Umbria, l’appuntamento è invece per le 10,15 con la rievocazione del comandante Francesco Benedetto, la consegna di ricompense ai militari particolarmente distintisi nell’attività di servizio ed, infine, un intervento dimostrativo da parte dell’Unità artificieri del comando provinciale di Perugia.
Alla cerimonia saranno presenti le massime autorità civili, militari ed ecclesiastiche regionali, soci dell’Associazione nazionale carabinieri, il Cobar, rappresentanze delle varie associazioni combattentistiche e d’Arma e i gonfaloni della Città di Perugia, della Regione Umbria e della Provincia di Perugia.

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