Si farà – forse entro la fine dell’anno – il nuovo bando per trovare chi realizzerà e gestirà la ‘Città della salute’ di Terni.
Aggiornamento La novità, per ora, è che lo studio di fattibilità che era in corso – «con l’inserimento dei locali del magazzino farmaceutico interaziendale» , era stata l’ultima informazione uscita dalla Usl 2 . si è rivolato inutile. Perché la regione ha deciso il magazzino si farà a Perugia e sarà gestito dalla centrale unica degli acquisti.
Progetto da modificare Gli uffici tecnici, quindi, dovranno rimettere mano al progetto, magari studiando il modo di inserire – al posto del magazzino previsto – dei locali da adibire ad ambulatori. «Poi – spiega la Usl 2 – si svolgerà la conferenza dei servizi e subito dopo uscirà il bando». Tempi? «Poche settimane», come sempre.
I tempi Il fatto è che, quando verrà pubblicato il nuovo bando «si dovranno ripresentare le offerte», spiegano ancora dall’Azienda sanitaria e potranno anche presentare le proprie proposte altri soggetti oltre a quelli – sembra tre (il gruppo Pizzarotti di Parma e due Raggruppamenti temporanei di imprese locali: uno formato da otto imprese locali, affiancate da un importante fondo di investimento che metterebbe a disposizione i capitali, mentre il secondo formato da Cosp Tecno Service e All Foods) e i tempi potrebbero allungarsi di nuovo.
I fondi Chi sarà scelto per realizzare la ‘Città della salute’ dovrà realizzare il tutto, «attraverso la modalità dell’appalto in concessione, realizzando tutto il complesso con risorse proprie e gestire successivamente, per un determinato periodo, oltre alla struttura anche la fornitura di alcuni servizi come pulizie, fornitura dell’energia e la gestione dei parcheggi. L’importo complessivo presunto di realizzazione dell’intervento ammonta a circa 20 milioni di euro».