Comune Terni, c’è il nuovo Oiv: tocca a Dante De Paolis

Pubblicata la nomina del 55enne perugino successore di Chifari: è l’attuale direttore amministrativo dell’Izsum

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di S.F.

Era una delle nomine attese nel quadro generale di riorganizzazione – Paolo Chifari è ‘scaduto’ di recente – del Comune di Terni e ora è arrivata la pubblicazione della nomina da parte del sindaco Stefano Bandecchi: il 55enne perugino Dante De Paolis è il nuovo Oiv dal 1° settembre, l’Organismo indipendente di valutazione di palazzo Spada con componente monocratico.

Chi è

De Paolis è attualmente il direttore amministrativo dell’Izsum, l’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Umbria e delle Marche. In tempi recenti ha ricoperto il ruolo di dirigente a tempo indeterminato al Comune di Perugia (area servizi finanziari e controllo di gestione), quadro superiore all’università degli studi di Perugia e amministratore unico di Gest. L’iscrizione all’elenco nazionale dell’Oiv è del marzo 2017 e il compenso annuo omnicomprensivo è di 6 mila euro fino al 2025. L’Oiv era stato citato nell’atto di Bandecchi del 6 luglio per il conferimento degli incarichi dirigenziali: «Il dirigente della direzione risorse umane -economiche tributarie è incaricato di dare attuazione al presente decreto, provvedendo alla definizione degli indici-pesature per il tramite dell’Oiv e all’assegnazione delle risorse umane e finanziarie alle singole direzioni».

Il compito

L’Oiv ha il compito di monitorare «il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale sullo stato dello stesso, anche formulando proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi; valida la relazione sulla performance a condizione che la stessa sia redatta in forma sintetica, chiara e di immediata comprensione ai cittadini e agli altri utenti finali; garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione con particolare riferimento alla significativa differenziazione dei giudizi nonchè dell’utilizzo dei premi; propone, sulla base del sistema di misurazione e valutazione, all’organo di indirizzo politico‐amministrativo, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l’attribuzione ad essi dei premi». Ha un bel po’ di peso.

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