Aeroporto dell’Umbria, 2023 anno «record»: +44% di passeggeri. I conti sorridono

Approvato il progetto di bilancio, ricavi totali e valore della produzione cresciuti del 13%

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Il 2023 è stato un anno «record» per l’aeroporto internazionale dell’Umbria, i cui 532.478 passeggeri in transito (+44,2% sul 2022), hanno «trascinato»
tutti gli indicatori economici e finanziari: a dirlo è Sase spa, società di gestione dello scalo, che mercoledì ha approvato all’unanimità, nel corso dell’assemblea dei soci, il progetto di bilancio del 2023.

I numeri

I dati economici evidenziano un aumento del 13,2% del valore della produzione, mentre i ricavi totali sono cresciuti del 13,16% e quelli della gestione caratteristica si sono incrementati del 34,71% rispetto all’anno precedente. Il margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato a 899.529 euro, mentre l’Ebit a 223.534 euro. Il risultato netto d’esercizio è stato positivo per 178.676 euro, mentre la posizione finanziaria netta era positiva alla chiusura dell’esercizio.

Il bilancio di sostenibilità

Il presidente di Sase, Antonello Marcucci, in una nota, si dice «molto orgoglioso di celebrare questo importante traguardo con risultati record». Contemporaneamente al bilancio di esercizio 2023 è stato presentato, per la prima volta nella storia della Sase SpA, il bilancio di sostenibilità, con il quale la società rende conto delle proprie scelte e dei risultati ottenuti in relazione ai temi della sostenibilità dello sviluppo. «Attraverso il bilancio di sostenibilità – continua la nota – intendiamo inoltre rafforzare il legame di fiducia tra azienda, passeggeri, fornitori, azionisti, territorio, interagendo ancora di più con il contesto in cui ci troviamo ad operare».

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