L’albo pretorio del Comune di Terni, la pubblicazione degli atti e una modalità operativa che non convince. Chi pone dubbi sul tema? Gli esponenti in consiglio di Fratelli d’Italia, vale a dire Cinzia Fabrizi, Elena Proietti Trotti, Orlando Masselli, Roberto Pastura e Marco Celestino Cecconi. Tutto a ‘causa’ delle ordinanze sugli ortofrutta.
ENTRA IN AZIONE IOLE TOMMASINI
Subito lavoro per Tommasini
Bene, che succede? «All’albo pretorio on line succedono cose strane – spiegano i consiglieri con tanto di allegati per certificare ciò che viene detto – di cui chiediamo conto al sindaco: ci sono atti che sembrerebbero pubblicati ma che non ci sono perché manca proprio in allegato l’atto. Un nuovo modo di adempiere alla pubblicità legale?». Il riferimento è alle ordinanze per gli ortofrutta. «O un semplice errore che casualmente riguarda delle ordinanze per abusiva occupazione del suolo pubblico nell’esercizio del commercio? Un modo per ritirare l’atto senza scalpore? In merito a questo strano fatto abbiamo rivolto una interrogazione al sindaco e richiamato l’atenzione del nuovo segretario comunale a cui auguriamo buon lavoro e a cui diamo il nostro benvenuto».