Comune Terni, test antidroga con prova del capello: via libera in II commissione

Pd, AP, Kenny e FdI concordi: riscrittura dell’atto di indirizzo e semaforo verde. Focus su scuole e sensibilizzazione con spesa da almeno 20 mila euro

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di S.F.

Tutti d’accordo e, al netto di un paio di sospensioni per ulteriori valutazioni e riscritture, partita chiusa. Semaforo verde all’unanimità – sette favorevoli – martedì mattina in II commissione consiliare a Terni per un atto di indirizzo legato alle sostanze stupefacenti, sensibilizzazione e test antidroga con prova del capello per consiglieri, assessori e sindaco: Pd, Ap e FdI hanno trovato la quadra, fatto abbastanza raro in questa fase politica.

L’ATTO DI INDIRIZZO RISCRITTO E VOTATO DA TUTTI – LEGGI

Altamura e Salinetti

Chiuso il cerchio

Tutto era nato – a ricordarlo ci hanno pensato i consiglieri Josè Kenny di Innovare per Terni e Maria Grazia Proietti del Pd – da un atto di indirizzo protocollato il 15 settembre da parte dei Dem, del professore universitario e di Ap con il capogruppo Guido Verdecchia in testa. Poi sei giorni dopo l’emendamento presentato dagli stessi gruppi e, nella giornata odierna, un ulteriore contributo da parte di FdI grazie al lavoro di Cinzia Fabrizi: focus in questo caso sulla sensibilizzazione per il mondo scolastico. Tra lei e l’assessore Viviana Altamura convergenza totale sul punto, d’altronde tra donne impegnate nella scuola ci si capisce meglio. Bene, veniamo al dunque.

Fabrizi ed i consiglieri AP

L’input ed i 20 mila euro

Un lavoro congiunto che ha portato alla riscrittura dell’atto con tutti i contributi dei partiti: «Necessaria – si legge in premessa – un’azione sistematica nei confronti dei giovani al fine di sensibilizzare contro l’uso delle sostanze stupefacenti che provocano danni gravi alla salute dei giovani e compromettono la loro capacità di autodeterminazione, mettendo anche a repentaglio l’incolumità di coloro che sono direttamente o indirettamente coinvolti». Che si fa dunque? La II commissione impegna il sindaco Stefano Bandecchi e la giunta ad avviare una campagna di sensibilizzazione a partire dall’anno scolastico 2023/2024 «contro l’uso di sostanze stupefacenti con attività mirate e sistematiche rivolte agli studenti delle scuole secondarie di II grado con stanziamenti di somme adeguate di bilancio». Si parla di non meno di 20 mila euro.

Altamura e Proietti in commissione

Test per tutti

Semaforo verde anche nel prevedere la realizzazione «del test antidroga con la prova del capello o altri similari su base volontaria per i consiglieri comunali, assessore e sindaco almeno una volta l’anno, rendendo pubblica – sempre previo consenso scritto – l’adesione al test e il risultato nel rispetto della normativa nazionale sulla privacy». Su quest’ultimo punto si è esposto in particolar modo Francesco Maria Ferranti (FI, giunto mezz’ora dopo l’avvio della commissione). In precedenza avevano preso la parola Fabrizi, Altamura, Francucci (AP), Mengaroni (AP) e Proietti (Pd), quindi la votazione lanciata dalla presidente di commissione Alessandra Salinetti. Almeno su questo fronte si è tirati dritti. Vedremo se poi, in concreto, i test ci saranno.

 

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