Proseguono i controlli a tappeto da parte della polizia di Terni, dopo i quattro arresti eseguiti sabato dalla squadra Mobile in seguito alla rissa scoppiata in vico del Serpente. Il bilancio delle verifiche eseguite nella notte fra sabato e domenica, mirate al contrasto dei reati predatori, dello spaccio di droga e dell’immigrazione clandestina, è di tre cittadini stranieri denunciati ed espulsi.
TERNI, RISSE ‘ETNICHE’: QUESTIONE DI AFFARI?
In campo L’attività, diretta dal vice questore aggiunto Francesco Petitti, ha visto impegnati in totale sette equipaggi della questura di Terni, fra cui tre pattuglie del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche, con il controllo di 89 persone, 15 delle quali gravate da precedenti di polizia.
Denunce ed espulsioni Nel corso dei servizi sono stati rintracciati anche tre cittadini stranieri irregolari: un 24enne del Marocco, un 20enne senegalese ed un 28enne delle Guinea Bissau. Condotti in questura, tutti e tre sono stati denunciati ed espulsi a seguito di specifici decreti emessi dall’Ufficio immigrazione. In un’altra attività, ad Orvieto, il personale del commissariato ha nuovamente espulso un 59enne egiziano, già destinatario di un analogo provvedimento da parte del questore di Terni. Nel corso dei controlli notturni di soggetti sottoposti a misure (arresti domiciliari, sorveglianza speciale etc.), personale della squadra Volante di Terni ha stato denunciato per evasione un 33enne rumeno che in due circostanze era stato trovato fuori dalla propria abitazione.
