Covid Amelia, altri 4 positivi. Test gratuiti per le primarie

Cresce ancora il numero dei contagi. Il sindaco Pernazza: «Screening necessario per avere un quadro completo»

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di F.L.

Cresce ulteriormente, ad Amelia, il numero dei contagi da Covid-19 emersi dall’attività di screening dell’Usl Umbria 2 nell’ambito del focolaio che si è sviluppato nell’area della chiesa di San Massimiliano Kolbe. Lunedì, rende noto il sindaco Laura Pernazza, sono stati eseguiti dall’azienda sanitaria, in collaborazione con il Cisom, oltre 50 tamponi con il risultato di 4 positivi (totale degli attuali è 116). Questi effettueranno subito il tampone molecolare.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

Preoccupa l’indice Rt

Per contenere la diffusione del contagio, visto l’elevato numero di casi di positività, e l’alto indice Rt, la direzione di distretto sanitario ha condiviso con l’amministrazione comunale la decisione di intraprendere un’iniziativa di screening attraverso test antigenici immunocromatografici, presso la postazione drive in località Paticchi, dedicata ai ragazzi della scuola primaria. Martedì 2 febbraio, dalle 14 alle 16, verranno sottoposte al test classi prime, mercoledì le classi seconde con lo stesso orario, giovedì le terze, sempre dalle 14 alle 16, mentre venerdì le quarte dalle 10.30 alle 12.30 e le quinte dalle 14 alle 16. «Il test rapido antigenico – precisa il sindaco riportando la raccomandazione della direzione distrettuale Usl – non è opportuno eseguirlo su quanti hanno già contratto l’infezione o che hanno praticato il tampone per contatto con compagni di classe risultati positivi negli ultimi 10 giorni. I ragazzi delle scuole medie in questa settimana potranno recarsi alla farmacia Bonanni, previo appuntamento, per eseguire i test gratuiti».

Si valuterà se riaprire o meno le scuole

«Il test non è obbligatorio ma – raccomanda la Pernazza – fortemente consigliato, nell’interesse di tutti e soprattutto per consentirci di avere un quadro completo entro questa settimana al fine di prevedere, eventualmente, la revisione del provvedimento di sospensione delle attività scolastiche. Il covid – conclude la sindaca – si combatte con la prevenzione e il nostro sentito ringraziamento va alla Usl, in particolare al distretto sanitario di Narni-Amelia per aver messo in campo tutte le loro professionalità».

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