Un ferito in codice rosso con trenta giorni di prognosi all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia. Questa la conseguenza di una lite scoppiata nella prima serata di giovedì all’interno di un ristorante del centro di Perugia, a pochi passi da corso Vannucci. Coinvolte due persone che, dalle prime informazioni raccolte, lavorano insieme nel locale. Si tratta di un dipendente ed uno dei proprietari, con quest’ultimo colpito alle mani ed al volto. Non è in pericolo di vita e sul posto sono arrivati i carabinieri del comando stazione di Fortebraccio per tutti gli accertamenti del caso; con loro gli operatori sanitari del 118 per soccorrere l’uomo ferito. L’aggressore è stato fermato dai militari e portato in caserma.
L’arresto
In manette – informa l’Arma di Perugia – c’è finito un 44enne originario del Marocco per lesioni gravissime, aggravate dall’uso del coltello. «Tutto è accaduto all’interno della cucina di un ristorante in pieno centro – spiegano i carabinieri – prima dell’inizio delle attività. L’arrestato stava tagliando della carne con un grosso coltello da cucina e, al culmine di un alterco con uno dei proprietari del ristorante, lo avrebbe colpito al viso e alla mano provocandogli due profondi tagli. Il ferito è così scappato in strada ed è stato subito soccorso da alcuni passanti che hanno chiamato il 118 che lo ha trasportato in ospedale. Fortunatamente non in pericolo di vita». Il cuoco è stato subito bloccato e non ha opposto resistenza. Il coltello da cucina è stato sequestrato e la direttissima in tribunale è fissata per venerdì mattina.
