Dal 2004, tre milioni agli oratori dell’Umbria

Presentati ad Assisi i dati del censimento affidato all’Ipsos dalla Conferenza episcopale. C’erano gli Arcivescovi di Norcia e Perugia

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In poco più di dieci anni, gli oratori dell’Umbria hanno speso per i propri progetti 2 milioni e 800 mila euro, di cui 1 milione e 290 mila erogato dalla Regione Umbria. Il dato è stato rivelato durante la ‘Prima giornata regionale degli Oratori‘ promossa dalla Conferenza episcopale umbra a Santa Maria degli Angeli, frazione di Assisi, nel corso della quale è stata presentato il censimento Ipsos sugli oratori regionali.

Cardinale Bassetti Festa Oratori Assisi

La legge del 2004 La legge regionale sul riconoscimento e la valorizzazione della ‘funzione sociale educativa e formativa svolta dalle parrocchie mediante gli oratori’ è del 20 dicembre del 2004. Sono quindi 13 anni circa che la Regione finanzia, in virtù di questa legge, le attività degli oratori che, è bene ricordarlo, svolgono un prezioso servizio di prossimità alle giovani generazioni, di sostegno alle famiglie e alle scuole, di inclusione sociale e di integrazione. Circa 220 i progetti messi in campo.

Tutti i numeri Dall’indagine è emerso che nell’anno pastorale 2015-2016 gli oratori umbri sono stati frequentati da 14677 tra bambini, ragazzi e giovani (in media 143 per oratorio). Gli stranieri sono poco più del 10%. Gli oratori dell’Umbria hanno potuto contare su 4161 fra collaboratori e volontari, in media 35 per ogni realtà oratoriale, i cui responsabili hanno un’età media di 46 anni. Il 50% degli oratori ha elaborato almeno un progetto educativo da quando è stato attivato e un terzo ha stipulato un accordo-quadro con il Comune di appartenenza.

La festa ad Assisi Più di mille i partecipanti, provenienti dagli oltre cento oratori dell’Umbria. La giornata è stata inaugurata al Lyrick con una festosa accoglienza al Cardinale Gualtiero Bassetti, appena confermato Arcivescovo di Perugia – Città delle Pieve, e dall’Arcivescovo di Spoleto – Norcia Renato Boccardo, delegato Ceu per la Pastorale giovanile e oratori. Presenti anche l’assessore regionale Luca Barberini e i responsabili della Pastorale giovanile e del Coordinamento oratori della Ceu don Marcello Cruciani e don Riccardo Pascolini.

Bassetti: sete d’infinito «Questa è l’Umbria del futuro – ha detto il Cardinale Bassetti – e di questo incontro ne parleremo anche a papa Francesco, al quale diremo che nei ragazzi dei 113 oratori della nostra terra abbiamo trovato la Chiesa in uscita. Voi, con la vostra straordinaria sete d’infinito, siete la più bella speranza delle nostre comunità. La speranza non è una parola al passato, nostalgica, ma va sempre declinata al presente e al futuro». Poi, ai ragazzi presenti: «Vi attende una grande sfida, quella di essere veri e non ipocriti, perché Dio gradisce la fede professata con la vita. E questa, naturalmente, è anche la sfida per i nostri oratori, luoghi di incontro e di carità».

Boccardo: insieme è più bello «In uno degli oratori della mia diocesi, su una parete, c’è scritto ‘insieme è più bello’ – ha detto Monsignor Boccardo – perché stare insieme, pensare insieme, guardare insieme ci insegna a vivere bene e a rendere bella la nostra vita». Il presule ha poi ricordato la celebre frase di san Giovanni Paolo II ai giovani (nella Giornata mondiale della gioventù nel 2000): «Se sarete quello che dovete essere metterete fuoco in tutto il mondo».

Barberini: legge importante «Mi sembra che ci sia l’entusiasmo giusto, la voglia giusta per costruire insieme qualcosa di significativo per la nostra bella Umbria – ha detto l’assessore Barberini – voglio ricordare che l’Umbria è stata una delle prime regioni italiane a fare una legge sugli oratori per dare riconoscimento e prospettiva a queste significative strutture educative. La Regione continuerà a sostenere gli oratori affinché possano continuare ad offrire risposte educative sempre più qualificate ai nostri ragazzi».

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