Davanti frenano, occasione Perugia. Intanto c’è Minelli

Alla vigilia del derby con l’Arezzo arriva un concorrente per Fulignati, chiamato ad offrire maggiori garanzie

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Prima il mezzo passo falso della capolista SudTirol (che si fa rimontare dalla Fermana), poi le sconfitte di Cesena (prossimo avversario, battuto a Trieste) infine un’altra bella notizia per il Perugia, visto che il Modena è stato sconfitto 1-0 in trasferta dalla Vis Pesaro. Con questi presupposti, il Perugia si presenta al derby con l’Arezzo delle 12.30 con la possibilità di portarsi a -1 dalla vetta. Il che, considerando tutti i problemi e le defaillance del girone d’andata biancorosso non è affatto male.

Intanto arriva lo ‘stimolo’ per Fulignati

Lo invocavano in tanti, ora è arrivato un secondo di livello al Perugia. Dopo diverse incertezze, secondo alcuni commentatori figlie di una scarsa tensione mentale, Andrea Fulignati avrà un serio competitor per il ruolo di portiere, visto che il direttore sportivo Giannitti ha perfezionato l’acquisto di Stefano Minelli, 26enne ex estremo difensore di Brescia e Padova, squadre con cui ha giocato diversi campionati di Serie B. Giocatore esperto seppur ancora giovane, a cui però la società biancorossa ha fatto un contratto di appena sei mesi, fino al prossimo 30 giugno, dopo averlo prelevato dalla Spal, con cui si era appena accordato, per sostituire Berisha, vittima di Covid. Ora la cessione, dopo meno di due mesi. Operazione strana, dunque, che si spera la società spieghi. Non è chiaro se sia stato il ragazzo a non volersi impegnare o se, viceversa, sia stata la società biancorossa a non credere appieno nelle sue possibilità a medio e lungo termine. Nessuna novità invece sul reparto offensivo, dove il Grifo ha gli uomini contati.

Il punto di Caserta sugli infortunati

«Melchiorri è ancora fuori, davanti abbiamo meno scelte, ma ci sono giocatori comunque validi. Non ci dobbiamo fasciare la testa ma cercare di ottenere qualcosa di importante. Qualcosa posso cambiare per via delle caratteristiche di chi va in campo e questo può far sì che si interpreti la gara in un modo o in un altro, ma dobbiamo rimanere fedeli ai nostri principi».

«A destra abbiamo Rosi fuori e Cancellotti che viene da un periodo in cui è stato utilizzato poco, ma non per demerito suo. Faremo di necessità virtù. Moscati può recuperare, Sgarbi ha preso un colpo alla caviglia ma sta bene. Monaco ha fatto degli accertamenti che non hanno evidenziato alcun problema muscolare. Il ragazzo però sente ancora fastidio è domani starà fuori. Crialese indisponibile».

«Di Noia? È venuto con tanta voglia di dare una mano. Sicuramente, rispetto ai suoi compagni, è un po’ indietro. A Verona non è stato utilizzato per scelta tecnica, se sta bene può ricoprire diversi ruoli. Deve arrivare al più presto al 100% ma bisogna avere pazienza e non pretendere subito che possa fare ciò che fanno gli altri».

Perugia-Arezzo, la conferenza di Caserta (video)

Vincere anche per Leo Cenci

Sia i tifosi sia Fabio Caserta in conferenza stampa ricordano l’anniversario della morte di Leo Cenci: «Daremo qualcosa in più anche per lui», ha detto il tecnico. Mentre gli ultras hanno affisso uno striscione all’esterno dello stadio. 

Arezzo, i convocati di Stellone

Tante assenze anche per Roberto Stellone, tecnico che si è ritrovato sulla panchina amaranto dopo essere stato più volte vicino a quella biancorossa. Out Carletti, Pesenti, Cerci, Perez, Picchi. Squalificati: Cherubin, Arini e Sbraga.

Portieri: 1 Sala, 13 Melgrati, 22 Tarolli.
Difensori: 2 Ventola, 5 Borghini, 15 Maggioni, 16 Luciani, 29 Kodr, 36 Karkalis, 39 Pinna.
Centrocampisti: 6 Soumah, 7 Belloni, 21 Benucci, 23 Di Grazia, 25 Sussi, 31 Di Paolantonio, 35 Zitelli, 37 Serrotti, 44 Iacoponi, 46 Altobelli.
Attaccanti: 10 Cutolo, 24 Piu, 32 Zuppel.

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