Disinfestazione ok, riapre parco Ciaurro

Terni, lunedì l’area è stata temporaneamente chiusa per la presenza di uno sciame di ‘calabroni killer’. Attivato il monitoraggio

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Presenza di uno sciame di calabroni killer. Questa la motivazione che lunedì mattina aveva spinto, con urgenza, il Comune di Terni a disporre la chiusura temporanea del parco Ciaurro a Terni. I sigilli sono stati poi rimossi nel primo pomeriggio, quando l’area verde è stata riaperta una volta concluso l’intervento di disinfestazione. Resta comunque alta l’attenzione, con un monitoraggio attivato dagli uffici dell’ente.

Motivi di sicurezza «Si dispone – si leggeva nel cartello apposto e poi rimosso – la chiusura temporanea del parco per motivi di sicurezza al fine di attivare con urgenza la disinfestazione dell’area per effetto dell’invasione di uno sciame di calabroni killer. Il parco verrà riaperto appena ultimata la disinfestazione».

‘Calabrone killer’ è il nome comune della vespa velutina, ritenuta particolarmente pericolosa per l’uomo perché priva di nemici naturali. Originaria della Cina, ha cominciato a creare allarme in Italia nel 2016, quando si è diffusa inizialmente nelle regioni del nord arrivando dalla Francia. Viene facilmente confusa con il calabrone comune, ma è più piccola, essendo lunga circa 3 centimetri, contro i 4 del primo. Diversi anche i colori: antenne nere e zampe bicolori giallonere. Oltre che un pericolo per la biodiversità vegetale, rappresenta un rischio per la salute, essendo considerata dagli esperti una specie aggressiva: ogni anno in Italia sono circa 10 i decessi accertati per puntura di calabrone.

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