Delusione per l’eliminazione dell’Italia dagli europei di calcio a parte, la notte delle barche ‘storiche’, sulle acque del lago di Piediluco – per l’edizione 2016 della ‘Festa delle Acque’ – è stata comunque uno spettacolo, reso ancora più suggestivo dallo spettacolo dei fuochi artificiali si sono riflessi sullo specchio d’acqua ternano.
Preludio azzurro La serata di sabato è stata, ovviamente, condizionata dalla partita della nazionale – con tanto di maxischermo allestito per potervi assistere – e la sfilata delle barche è iniziata solo al termine della sfortunata maratona dei calci di rigore.
Le barche Gli allestimenti degli appassionati partecipanti alla manifestazione – sempre alle prese con il costante calo delle risorse economiche a disposizione – rappresenta da sempre il momento clou della ‘Festa delle Acque, che chiude domenica sera con il concerto della band ‘Statale 526’ (Max Pezzali & 883 tribute band) e ad assistere al loro passaggio (dopo le polemiche sul percorso del lungolago) c’erano centinaia di persone.
I ‘fuochi’ Poi, dopo i falò sulle acque, è stata la volta dei fuochi artificiali – penultima della serie di iniziative organizzate – che hanno concluso la serata in modo più che degno, contribuito ad alleviare la delusione anche dei tifosi più scatenati che, per qualche minuto almeno, hanno smesso di pensare a Pellè e Zaza.