L’intervento dei vigili del fuoco da Terni e Amelia – con tanto di elicottero del Corpo a supporto – si è concluso intorno alle 2 di notte. Parliamo dell’incendio boschivo divampato nel pomeriggio di mercoledì a Guardea (Terni) in zona Poggio Selvarella. Le fiamme hanno interessato un’area verde piuttosto ampia, a ridosso di alcune abitazioni. Per gli uomini del 115, lavoro intenso e, purtroppo, non è la prima volta negli ultimi giorni che Guardea finisce al centro dell’attenzione per episodi del genere.
Incendi dolosi
Il serio sospetto – fondato a quanto pare – è che gli incendi scoppiati negli ultimi giorni in alcuni terreni e zone boschive del territorio, siano dolosi. Da almeno dieci giorni un piromane si muoverebbe appiccando roghi in punti anche piuttosto nascosti e noti solo a chi conosce bene la zona. Su questo sono in corso indagini a tappeto da parte degli stessi vigili del fuoco, ma l’Arma della compagnia di Amelia sta contribuendo allo scopo e la speranza è che presto emergano elementi di chiarezza decisivi.
«Trovare i piromani»
«Individuare al più presto il o i responsabili dei devastanti incendi che hanno distrutto centinaia di ettari di bosco e uliveti mettendo a repentaglio anche la vita di persone e animali». Lo dice il sindaco di Guardea, e presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi a proposito dei roghi che hanno interessato la zona di Poggio Selvarella: «L’augurio è che tutti si adoperino, cittadini, volontari e forze dell’ordine, per fermare al più presto la mano incendiaria ed assicurarla tempestivamente alla giustizia». Il sindaco/presidente della Provincia rivolge poi «un accorato invito a tutti i cittadini a segnalare senza indugio qualsiasi sospetto e alle forze dell’ordine ad adoperarsi, fino in fondo, affinché situazioni del genere non abbiano mai più a ripetersi». Da Lattanzi giunge anche un ringraziamento a chi ha operato per domare le fiamme e ripristinare le condizioni di sicurezza: «Da elogiare il puntuale ed efficace intervento dei vigili del fuoco, della protezione civile di Orvieto e Guardea, dei carabinieri, dei carabinieri forestali, della polizia municipale, del gruppo volontari antincendio del Comune di Montecchio e di tutti i cittadini intervenuti. La zona è ancora presidiata ma non vi è alcun pericolo imminente».
