Negli ultimi anni ha compiuto razzìe in tutta l’Italia. Furti di auto, rapine in villa, violenze e minacce. Sul suo capo pendevano diverse ordinanze di misura cautelare e alla fine è stato arrestato dai carabinieri di Assisi che lo hanno trovato in possesso di numerosi attrezzi da scasso e ricetrasmittenti da utilizzare per i furti. Rinvenuta anche la refurtiva dei ‘colpi’ già portati a segno.
In carcere a Capanne Solo in seguito agli accertamenti di rito i militari dell’Arma hanno appurato che sul suo conto pendevano diversi provvedimenti: un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Pesaro (condanna a 2 anni e 4 mesi) e due ordinanze di custodia in carcere emesse dai tribunali di Verona e Velletri, in quest’ultimo caso per una rapina a mano armata avvenuta a Marino lo scorso 12 luglio. Per tutti questi reati, l’uomo è ora in carcere a Perugia.
La rapina a Marino L’accusa più grave, per il cittadino albanese, è la rapina a mano armata compiuta a Villa Angelucci, residenza del parlamentare di Forza Italia noto come ‘il Re delle cliniche’. Insieme ad almeno un complice, era entrato nella villa intorno alle due di notte, minacciando il custode con una pistola e immobilizzandolo. Il ‘colpo’ gli aveva fruttato 2.500 euro in contanti.
