Sono otto le persone – tutte straniere, di origine nordafricana, dominicana e romena – coinvolte nell’operazione antidroga dei carabinieri della Compagnia di Orvieto, emersa all’alba di mercoledì con due arresti (entrambe le persone sono finite in carcere), tre divieti di dimora ad Orvieto e tre obblighi di firma presso la polizia giudiziaria. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Terni su richiesta della procura della Repubblica che ha condotto le indagini. Gli otto sono accusati di aver messo in piedi un vasto ‘giro’ di droga, in particolare cocaina ed hashish, nel territorio orvietano. Fra i clienti, anche numerosi minorenni.
Le indagini
L’indagine ha potuto contare sulle testimonianze dei clienti a cui erano state sequestrate le dosi appena acquistate, ma anche attività di osservazione, controllo, pedinamenti, analisi dei tabulati telefonici. Tra l’aprile del 2022 e il marzo 2023 gli inquirenti hanno documentato 626 cessioni di droga, per un totale di oltre un chilo di stupefacenti – per la quasi totalità hashish – ed un controvalore stimato in circa 10 mila euro. La ‘base’ era un’abitazione ad Orvieto, dove alcuni degli indagati dimoravano, che è stata perquisita mercoledì mattina all’atto degli arresti. Nell’occasione i militari hanno trovato altri 25 grammi di hashish.
