Hospice di Terni: «Un’eccellenza che merita di essere raccontata»

La gratitudine di un paziente è sentimento condiviso dai tanti che negli anni si sono avvicinati a questa struttura della Usl2

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Sostegno, vicinanza, un raggio di sole dove si pensa esistano solo crepuscolo e buio, in generale una delicatezza d’animo che non è semplice né scontata. Sono tante le persone, pazienti e loro familiari che esprimono, a volte in forma pubblica, altre volte in via più riservata, gratitudine a tutti coloro che operano all’interno dell’hospice della Usl Umbria 2, nel complesso de ‘Le Grazie’ a Terni. Fra gli ospiti di questo periodo, c’è un ternano – R.V. – che da una decina di giorni è accudito con amore dal personale della struttura, dedicata all’assistenza di persone con patologie certamente complesse. E la sua voce è quella di tanti altri, nell’esprimere profonda e sincera riconoscenza a chi si spende ogni giorno per rendere più dolce e umano un cammino faticoso, per l’animo prima che per il corpo. Nessuno è un numero – osserva il paziente – e ogni persona è una storia che riceve rispetto, ascolto, attenzione e tanta empatia. Lo sforzo di chi rappresenta oggi l’hospice, di chi ci lavora ogni giorno, è ben presente a tanti cittadini ternani che, per le vicissitudini dell’esistenza, si sono avvicinati a questa struttura che rappresenta un’eccellenza assoluta dell’assistenza sul territorio della Usl Umbria 2. Il paziente che vuole testimoniare tutto ciò, ha inteso rivolgere un plauso pubblico e presto anche noi di umbriaOn torneremo ad occuparci più da vicino di un servizio che merita di essere raccontato, così come le persone che lo compongono e che ne hanno fatto in qualche modo la storia.

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