di ‘Montagne Misteriose’
In questa esplorazione ci troviamo a Guadamello, una frazione del comune di Narni, in provincia di Terni. Il borgo, che comprende circa 230 abitanti, si trova a 275 metri sul livello del mare. Nel territorio avvennero ampi ritrovamenti archeologici che vanno dalla preistoria al Medioevo. Notevoli reperti affiorarono dai terreni durante il lavoro agricolo, risalenti all’epoca pre-romana e romana (monete, fibule, anellini, manufatti in pietra e terracotta).
Nella vicina località ‘Il sasso freddo’ sono presenti resti di un antico luogo di culto pre-romano (VIII-VII a.C.) con ara sacrificale. Negli anni ’50 del novecento furono ritrovati sulla sommità di tale luogo 13 corpi sepolti a raggiera con le teste poggianti su una mezzaluna di pietra recante 13 segni. Nel 1964 sotto il castello in località ‘Caselle’ fu trovato un cippo funerario in travertino con iscrizione latina della seconda metà del I sec d.C./prima metà del II sec. d.C. nella quale Droma, moglie di Quinto Fructo liberti della Gens Glitia, dedica questo altare al defunto marito e suo figlio entrambi Augustali (magistrati) morti prematuramente. Ora è conservato al museo Eroli di Narni. Ciò che a noi crea sospetto è l’esatta ubicazione di questo altare.
Secondo le foto e le fonti che si trovano su Internet, l’altare si troverebbe dentro una scarpata e sembrerebbe più una roccia naturale, più che un’ara sacrificale lavorata dall’uomo. Viceversa le nostre indagini ci hanno condotto poco distante da questa pietra, alla sommità di un’altra pietra che si affaccia nel punto più panoramico della zona intorno a noi. Sarà questa l’area di ‘Sasso freddo’ che fu opera di scavi archeologici?
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GUADAMELLO E I DUE ALTARI SACRIFICALI – IL VIDEO:
GUADAMELLO – LE FOTO DI ‘MONTAGNE MISTERIOSE’
