Covid, serie B si ferma: Perugia e Ternana riprendono a gennaio

Decisione della Lega B: rinviate le ultime due gare dell’anno. Bandecchi: «Giusto così. Non farei più entrare i tifosi allo stadio». Santopadre: «No, si doveva proseguire»

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La situazione era già delicata per via dei numerosi casi – con tanto di rinvii – in diverse squadre del campionato, Spal su tutte. Ora c’è lo stop generale a causa dell’aumento dei contagi per il Covid 2019: la Lega B ha deciso che gli ultimi due turni del 2021, la giornata di chiusura del girone di andata e l’apertura di quello di ritorno, non si svolgeranno il 26 ed il 29 dicembre come previsto in origine. Il 2021 di Perugia e Ternana è dunque finito con il derby dell’Umbria del Curi: non ci saranno i confronti con Monza (era già stato sancito) e Pordenone da un lato, Ascoli e Brescia dall’altro. Da ricordare che nelle ultime settimane il gruppo rossoverde di Cristiano Lucarelli ha dovuto fare i conti con le prime positività di sempre – Palumbo e Defendi – per quel che concerne i senior. Resta da stabilire quando recuperare le sfide saltate: al momento la ripresa del campionato è prevista per il 15 gennaio e si riprenderà seguendo il calendario (e non con Ternana-Reggina e Ascoli-Perugia). «Abbiamo avuto un problema – le parole del presidente della Lega B Mauro Balata a Sky Sport – con la variante Omicron che ha colpito diverse società. Ci siamo confrontati con le società e abbiamo deciso di riprendere il 15 gennaio come da programma, con i recuperi della 18° giornata il 13. Recupereremo le giornate inizialmente previste il 15 e il 22 con altrettanti turni infrasettimanali. In linea generale credo serva una maggior coordinamento fra le varie autorità sanitarie locali».

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Bandecchi con Lucarelli

Il commento di Bandecchi

Il presidente rossoverde ha commentato la decisione della Lega parlando a tuttomercatoweb.com: «Sono perfettamente d’accordo – le parole dell’imprenditore livornese – con quanto deciso. Il mondo del calcio è costoso e far giocare squadre con sei, sette o otto persone in meno aumentando anche il rischio per tutti, mi sembra una cosa priva di senso. È stato invece saggio decidere di fermarsi. Per quanto mi riguarda, vista la situazione dei contagi in Italia e non solo, non farei neanche più entrare i tifosi allo stadio». E poi un giudizio sul lavoro della squadra: «Prima parte di stagione? Sono totalmente insoddisfatto perché una squadra della Ternana non può avere 23 punti in classifica. Ci troviamo in questa situazione sia a causa di alcuni errori arbitrali sia per errori nostri. E non parlo solo della squadra ma della Ternana Calcio nel suo complesso. Il pesce puzza sempre dalla testa e io sono il presidente di questo club. Dovremo quindi fare le nostre valutazioni su quanto fatto finora». Infine il mercato: «Non penso prenderemo nessuno». Strategia? Vedremo.

Massimiliano Santopadre

Il commento di Santopadre

Anche il numero uno del Grifo si è espresso sul rinvio: «Come tutti sapete oggi è stato deciso, con 14 voti favorevoli, 1 astenuto e 4 contrari, lo stop del campionato. Noi eravamo favorevoli a giocare perché riteniamo che l’emergenza Covid non si esaurisca in 15 giorni e quindi non abbiamo ritenuto giusto sospendere il campionato anticipatamente, in prossimità di una sessione di mercato alle porte che possa in qualche modo stravolgere gli equilibri della competizione, le cui date era già fissate per il 26 e 29 dicembre. Però, facendo parte di una Lega, non possiamo che accettare – sottolinea Santopadre – la decisione e ci prepareremo al meglio per affrontare i prossimi impegni con la speranza che il Covid non ci costringa a fissare un’ulteriore assemblea e bloccare nuovamente la competizione prima del 15 gennaio prossimo. Ci scusiamo con tutti i nostri tifosi e appassionati di calcio per non essere riusciti a vivere insieme a loro nei giorni di festa un momento di piacevole svago».

Allo stadio con ffp2. La nota della Lega

Nel contempo in Cabina di regia – a lanciare la notizia è La Gazzetta dello Sport – il governo avrebbe sancito l’obbligo delle mascherine ffp2 anche all’aperto ed in zona bianca per gli eventi sportivi, campionato compreso. Da quanto si apprende la capienza dovrebbe rimanere al 75%. «Durante l’assemblea, nella quale si è tenuto un confronto franco e leale fra le associate, i club hanno deciso, a tutela della salute  – si legge nella nota ufficiale – della regolarità della competizione, lo slittamento delle gare della 19° giornata di andata e della 1° di ritorno, previsti in un primo momento il 26 e 29 dicembre, mantenendo poi inalterato il calendario del torneo. Il campionato quindi riprenderà il weekend del 15 gennaio dalla 19° giornata, con i recuperi Benevento-Monza e Lecce-Vicenza previsti per il 13 gennaio. Introdotti due turni infrasettimanali il 15 e il 22 febbraio coincidenti con la 4° e 6° giornata di ritorno.

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