Immigrati, altri 50 presto in Umbria

La decisione in base al piano di riparto predisposto dal ministero dell’interno

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Cinquanta degli 800 migranti – di cui 658 uomini, 94 donne (due in stato di gravidanza) e 48 minori, di varie etnie, arrivati sabato mattina nel porto di Reggio Calabria con la motonave ‘Siem Pilot’ – saranno presto trasferiti in Umbria.

I trasferimenti Il Piano di riparto predisposto dal ministero dell’interno, prevede che per 50 di loro la destinazione sia l’Umbria, mentre 150 andranno in Lombardia, 100 in Veneto, 100 in Toscana, 100 in Campania, 100 in Piemonte, 50 in Liguria, 100 in Emilia Romagna e 50 nelle Marche.

Uno su mille Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr), sono 93.700, poco più di uno ogni mille, i rifugiati presenti in Italia: Germania e la Francia ne accolgono oltre 200 mila ciascuno, il Regno Unito 117 mila e la Svezia 142 mila. Nel Regno Unito e in Germania i rifugiati sono circa due ogni mille abitanti, in Francia sono quasi quattro, mentre in Svezia oltre 14.

Le regioni Gli ultimi dati del Viminale, aggiornati allo scorso 17 luglio, rilevano una presenza di circa 84.500 stranieri ospitati nel sistema di accoglienza italiano, tra centri governativi, strutture temporanee, posti per i richiedenti asilo (Sprar). La Sicilia è la regione che ne ospita il maggior numero (18%), seguita da Lombardia e Lazio (con l’11 e il 10%), Campania e Puglia (con il 7%), Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna (con il 6%), Calabria (5%), Marche, Friuli Venezia Giulia e Liguria (3%), Sardegna, Abruzzo, Molise e Umbria (2%), Basilicata e Trentino Alto Adige (1%), la Valle d’Aosta non ospita nessuno. Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, finora sono stati 188 mila gli stranieri che hanno affrontato i viaggi della disperazione nel Mediterraneo, e sono stati salvati dal mare, circa 97mila sono arrivati in Italia e 90mila in Grecia.

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