La Chiesa e la società: «2017 porti serenità»

Il Te Deum: «La tentazione del pessimismo e della rassegnazione è incombente, ma ognuno, a modo suo, apre il cuore alla speranza»

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Il cardinale Gualtiero Bassetti a Perugia e il vescovo Giuseppe Piemontese a Terni, durante la celebrazione del Te Deum di ringraziamento nelle cattedrali cittadine, hanno ricordato quanto accaduto nell’anno appena terminato ed hanno esortato alla fiducia.

foto_evidenza_10593I drammi Il cardinale Bassetti ha ricordato che «ci siamo fatti vicini ai fratelli fuggiti senza nulla dalle loro terre e allo stesso modo abbiamo soccorso e accolto con amore quanti sono stati colpiti dal terribile terremoto che ha devastato la Valnerina e altre zone dell’Italia centrale. Abbiamo conosciuto giorni di angoscia. Il dolore del mondo si è unito al dolore di casa nostra. A questo scenario di distruzione s’è accompagnata la paura per il terrorismo, la cui manifestazione efferata ha insanguinato città d’Europa e del pianeta, fino a coinvolgere anche il nostro Paese. Violenza e persecuzione hanno conosciuto tanti fratelli cristiani in varie parti del mondo e il sangue dei martiri è tornato ancora ad irrorare la terra».

dsc_3937aLa speranza Il vescovo Piemontese ha detto che «la tentazione del pessimismo e della rassegnazione è incombente, ma ognuno, a modo suo, apre il cuore alla speranza. Tutti sappiamo che dopo ogni notte viene l’aurora di un nuovo giorno. Dopo ogni inverno sboccia la primavera. Per i discepoli di Gesù però non sono le stagioni che dettano il ritmo. E’ la Parola di Dio e i tempi della liturgia che conduce a riprendere il cammino. Ma non basterà fare come i pastori, dovremo imitare Maria nel custodire, nel meditare, nel confrontare parole ed eventi, ma anche nel mettere insieme, attraverso Gesù, Dio e l’uomo, alleati per un futuro di pace. Con questa speranza nel cuore rendiamo grazie per l’anno trascorso e apriamoci al futuro, che Dio ci elargisce come dono e benedizione per ciascuno, per la nostra Diocesi e l’umanità intera».

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