La nuova sfida di Alino: Diamanti al Perugia

«Quasi fatta» dicono dalla società. «Stipendio simbolico» fino a giugno. Breda non si bilancia. La storia e i cambi di maglia del trequartista

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Breda in conferenza non ne ha voluto parlare. Un po’ per il carattere notoriamente riservato, un po’ perché vuole che la concentrazione resti tutta sulla partita con il Palermo di sabato pomeriggio al Curi. In compenso, già nel primo pomeriggio, dalla società arrivavano le prime conferme: la trattativa con Diamanti è «quasi chiusa». Poi, in serata, nuove conferme: il giocatore è in sede per la firma, prima di raggiungere la squadra in ritiro.

L’OPINIONE DI BREDA SU DIAMANTI E MAZZANTINI (NUOVO PREPARATORE PORTIERI) – VIDEO

La scelta di Alino Diamanti, talento purissimo quanto discontinuo, che probabilmente ha avuto dalla carriera meno di quanto avrebbe meritato e ora, dopo un’esperienza negativa a Palermo, rimasto senza contratto, rinuncia ai dobloni e ai petroldollari delle offerte che gli arrivavano da mezzo mondo e si taglia lo stipendio per rimettersi in gioco in serie B, a Perugia. Dal suo entourage parlano di «compenso simbolico» fino al 30 giugno. Dopo la preparazione estiva con il Palermo, in questi ultimi sei mesi Diamanti si è allenato a Bologna.

In tribuna al Curi? Esploso a Livorno, lui originario di Prato, ha giocato anche con West Ham, Brescia e Bologna. Dopo una finale conquistata con la nazionale di Prandelli agli Europei del 2012 (in cui segnò il rigore decisivo contro l’Inghilterra) e una semifinale alla Confederations Cup dell’anno successivo, decise di andare in Cina, ma la sua esperienza durò poco. Quindi il ritorno in Italia e 3 anni da girovago fra Fiorentina, Watford e Atalanta. Poi la retrocessione con il Palermo. Non è escluso lo si possa vedere in tribuna nella sfida che il Grifo giocherà proprio contro la sua ultima squadra.

Dove (e come) giocherà Al di là del tasso tecnico, su cui non si può discutere, lascia perplessi la scelta di prendere un trequartista, considerando che in quel ruolo ci sono già Buonaiuto e Terrani. Al Perugia sarebbe servita forse di più una punta capace di puntare la profondità, per dare il cambio a Di Carmine e Cerri. Ma il mercato degli svincolati non offriva granché. La cessione di Han ha lasciato comunque un vuoto. Probabile che Diamanti venga utilizzato ‘alla Altafini’: dentro nei minuti finali delle partite compromesse, per sfruttarne l’abilità balistica.

 

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