La questura di Terni ricorda l’agente Roberto Antiochia

Lunedì mattina depositato un mazzo di fiori alla rotonda Caduti e Defunti della polizia di Stato: oggi avrebbe compiuto 59 anni

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Roberto Antiochia, l’agente ternano della polizia di Stato morto a Palermo il 6 agosto 1985 in seguito ad un agguato di mafia al commissario Ninni Cassarà, avrebbe compiuto oggi 59 anni. Un anniversario della nascita che è stato ricordato lunedì mattina dalla questura di Terni con la deposizione di un mazzo di fiori alla rotonda Caduti e Defunti della polizia di Stato nella via a lui intitolata.

LA SALA RIUNIONI DELLA QUESTURA A ROBERTO ANTIOCHIA

Il ricordo

Antiochia perse la vita a soli 23 anni. La cerimonia odierna è stata organizzata dall’associazione nazionale polizia di Stato Anps e dall’associazione provinciale Libera alla presenza del vicequestore vicario Luca Sarcoli e dei funzionari della questura.

La giornata della legalità a lui dedicata

Anche il Comune ricorda Roberto Antiochia: «È intenzione della nostra amministrazione – le parole del sindaco Leonardo Latini e dell’assessore Giovanna Scarcia – istituire una giornata della legalità dedicata a Roberto Antiochia. Intendiamo condividere quest’idea con la prefettura, la questura e con l’intero consiglio comunale affinché sia un patrimonio di tutti, come lo è la testimonianza di eroismo e di sacrificio per la legalità del nostro concittadino. Auspichiamo che l’esempio di Roberto Antiochia possa essere portato alla conoscenza e alla riflessione dei giovani, nelle scuole».

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