Si inizia subito con un discreto numero di defezioni e, comunque sia, un paio di concetti che Fabio Gallo ci tiene a far passare alla stampa: «Ora voglio positività e per il mercato degli attaccanti c’è da attendere, è fermo». Domenica sera la Ternana 2019-2020 debutta in gare ufficiali contro l’Olbia per il girone di coppa Italia e il trainer rossoverde cerca di mettere a lato le voci – ovviamente ai tifosi interessa quello in particolar modo – sulle acquisizioni per il reparto offensivo: partire con il piede giusto contro un avversario – quantomeno sulla carta, tenere a mente lo scorso anno – più debole non sarebbe male. Diretta su umbriaOn dalle 20.30.
VIDEO – TERNANA, IL MERCATO DELLE PUNTE FERMO E LA RICHIESTA DI POSITIVITÀ DI GALLO
Vantaggio con Gallo e Boateng
Defezioni, Vantaggiato e l’approccio
In caso di vittoria la Ternana riposerebbe l’11 agosto per tornare in campo il 18 a Rieti. Ciò che si augurano tutti, cominciare con un successo non può che aiutare giocatori ed ambiente in vista del campionato: Gallo non avrà a disposizione Marilungo, Bergamelli e Palumbo, non ci sono molte alternative davanti per il 4-3-1-2 (anche i sardi giocano con il ‘rombo’): «In difesa – si è esposto il tecnico lombardo – giocano Sini e Suagher, Iannarilli sta bene e vedremo. Davanti penso ci sarà Vantaggiato: è motivato per fare sé stesso visto che nella scorsa stagione non lo è stato. Non posso dire che sia in condizione, dovrà lavorare tanto». Non è al top – non è un brevilineo chiaramente – nemmeno Ferrante, difficile d’altronde esserlo al 3 di agosto. Guai fisici anche per Parodi sull’out difensivo destro, non è escluso che sia data una chance ad un buon – nei test amichevoli – Nesta. In definitiva «siamo al 50-60%», il sunto dell’allenatore delle ‘Fere’. Il quale chiede una cosa ai suoi: «L’approccio e l’esecuzione della partita deve essere propositivo perché poi le partite sono strane». Tra i venti convocati non ci sono Diakité (fuori dai piani tecnici), Vitali (infortunato) e Parodi, più i tre squalificati.
I NUMERI DI MAGLIA (COPPA ITALIA)
La seduta di venerdì
L’up & down di Gallo: «Ciò che è certo oggi non lo è domani, non va bene»
Sfide con squadre dilettantistiche, trasferta a Trigoria per affrontare la Roma e ‘memorial Mancini’ a Gubbio. Sì, calcio d’estate, ma un giudizio su questa fase si può dare e Gallo espone il suo punto di vista: «Mi è piaciuto lavorare con un gruppo quasi al completo, ci siamo concentrati molto sull’aspetto organizzativo-difensivo. L’aspetto che invece – ha sottolineato – non mi piace è il dover essere un po’ contrastanti nei giudizi: vedi il primo tempo di Roma e poi la ripresa di Gubbio con gli stessi giocatori. Ciò che è certo oggi non lo è domani, non va bene. Bisogna essere propositivi nel fare calcio sempre allo stesso modo». Poi un siparietto sull’evergreen Tiziano Mucciante: «Ha fatto un patto col diavolo. Lui è una figura positiva che ha avuto la fortuna di far parte di uno staff tecnico ed è un vantaggio per chi fa il giocatore». Elogio per Mattia Proietti, il playmaker: «Dell’Olbia conosco poco al momento, così come per le altre squadre. Davanti hanno due giocatori strutturati e di forza fisica, in generale non so che tipo di preparazione hanno fatto». Il tecnico Filippi – classe ’80, laureato in medicina e chirurgia – è tra i più giovani della categoria: i galluresi convocati sono 17, indisponibili Pisano, Dalla Bernardina, Verde e Martiniello. Aereo per Roma alle 11.30 nel giorno del match, poi il trasferimento in città.
La squadra
Squadra incompleta e mercato, la battuta sul Monza
Gallo a livello comunicativo è bravo dal passare da una situazione all’altra. Sul mercato posiziona la difesa – come il 90% degli allenatori, difficile trovare chi si sbottoni in questa fase – a cinque: «Trequartista? Se mi fa davvero la differenza allora ha senso spendere, c’è da dire che per ora il mercato non ha offerto grosse soluzioni». Viene tirato in ballo il Monza: «Sembra che li prendano tutti loro, magari per sbloccare bisogna attendere che comprino loro». Il succo è che per l’acquisizione di una o due punte c’è da aspettare ulteriormente: «Ma faremo qualcosa». Il discorso si fa più serio quando gli viene chiesto di Luigi Viola: «Ha ancora bisogno di tempo per capire se potrà stare con noi, nel frattempo abbiamo tesserato Palumbo e non era scontato». L’ex Juve Stabia ormai non si allena con il gruppo da diversi giorni.
Il manto erboso sotto la San Martino, atto II°
La caccia alla positività
La Ternana con la riapertura dell’anello superiore della curva sud punta ai 12 mila abbonati. Bisogna farli venire effettivamente e serve fare risultati: il calendario – in linea teorica – non è proibitivo per ipotizzare una buona partenza. Tutto dipenderà dai rossoverdi e Gallo in questo caso fa passare un messaggio: «Non posso pensare al Potenza o al Rende, ma alla sfida con il Rieti. Se si vuole far bene bisogna fissare un obiettivo non lontano: tutto ciò che si può fare di buono passa dalla partita successiva. Chiaro che se domani non vinco ho il primo intoppo, non sono capace a vedere ciò che potrebbero essere le prime cinque-sei partite di campionato. Voglio positività». La gara sarà diretta da Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola
Gabriele Onesti
Valanga di rinnovi, contratto pro per Onesti. Lavori allo stadio
Molto attive in giornata segreteria e ufficio comunicazione della società di via della Bardesca. In primis ci sono i rinnovi contrattuali di Iannarilli, Bergamelli, Paghera (tutti fino al 2021) e Marilungo (2022), quindi il primo contratto professionistico del classe 2002 Gabriele Onesti (triennale) e il ritorno dalla Sampdoria di Palumbo, già in gruppo da settimane. Intanto – Paesaggi Umbri, la società in azione, al lavoro anche nella serata di venerdì – proseguono le opere al ‘Liberati’ per il posizionamento del manto naturale proveniente dalla Lombardia sotto la curva San Martino.
Le parole di Filippi
«Sarà una partita indubbiamente complicata – le parole del tecnico dell’Olbia – alla quale arriviamo consapevoli di dover far fronte a tante indisponibilità, ma che approcceremo come sempre con spirito battagliero. Affronteremo un avversario che può disporre di un organico di categoria superiore e che punterà alla promozione diretta in Serie B: per noi, uno stimolo ulteriore a mettere in campo tutte quelle che sono le nostre armi», riportano i canali social del team sardo.
