Legacoop Umbria, il narnese Danilo Valenti nuovo presidente

Il successore di Ricci è il numero uno della ternana Cosp Tecno Service: inizia la sua era. «Vorrei provare ad essere il presidente di una Legacoop che avvia una nuova fase della cooperazione»

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Tempo di cambiamenti al vertice di Legacoop Umbria. Lunedì si è svolto il XXIII congresso regionale dell’associazione: fine corsa per Dino Ricci nel ruolo di presidente, a prendere il suo posto dopo dieci anni è il narnese Danilo Valenti, numero uno della società ternana Cosp Tecnico Service. La votazione formale c’è stata nel pomeriggio: «Gli facciamo un grandissimo in bocca al lupo, certi di essere davvero in buone mani», scrive Legacoop. Guiderà una realtà che conta circa 450 mila soci e 16.213 imprese con un valore della produzione aggregato di 6 miliardi di euro.

Dino Ricci

Valenti al vertice

Valenti è al vertice della cooperativa ternana da tre decenni e guiderà la lega regionale delle cooperative e mutue dell’Umbria per il prossimo quadriennio: il neo eletto presidente ha ringraziato Dino Ricci per i suoi dieci anni dedicati all’organizzazione e ha precisato che «l’ingresso in quello che possiamo definire il terzo tempo della cooperazione comporta il dover fare i conti con logiche di cambiamento e trasformazioni del contesto sociale che costringono le cooperative a sviluppare non semplicemente strategie di carattere adattivo, ma soprattutto di carattere trasformativo, cioè volte a governare il cambiamento e non esserne governati. Dobbiamo ogni giorno immaginare il futuro». Tra le prime 15 imprese umbre, per valore della produzione, quattro sono cooperative di cui tre associate a Legacoop. «Vorrei davvero provare ad essere il presidente di una Legacoop che avvia una nuova fase della cooperazione in Umbria. E vorrei farlo insieme a tutti voi, con senso di responsabilità e nella consapevolezza condivisa che la complessità del momento attuale impone la volontà e la disponibilità dello stare uniti. Riusciamo, oggi noi cooperatori ad essere realmente utili alla società? Sì possiamo essere utili, possiamo dare risposte con i nostri valori, le nostre regole e le nostre idee, e saremo, siamo, chiamati a farlo tutti insieme, uniti».

Le premiazioni

I 50 anni di attività e le premiazioni

Sempre nel contesto del congresso regionale c’è stato l’omaggio per chi ha raggiunto il rilevante traguardo dei cinquant’anni di attività nel mondo della cooperazione. Si tratta di Acap, Caarp professional, CoFoPa, Cosp Tecnoservice, Grupo AgriCooper, Cooperative agricole di Trevi, Pac 2000a e Pac 2000e: hanno ricevuto una targa commemorativa dalla presidente della Regione Donatella Tesei, Mauro Lusetti ed Edi Cicchi, assessore del Comune di Perugia. «Adesso mi prenderò un periodo di riposo. Non ho, ambizioni particolari o programmi. Farò il nonno, poi nei prossimi mesi vedremo. Potrei essere disponibile a dare un mio contributo in forme abbastanza leggere, nell’interesse sempre del movimento cooperativo. Non ho ambizioni o progetti fuori dal movimento cooperativo. Sono nato, cresciuto e ho terminato tutta la mia vita professionale lavorativa all’interno della cooperazione», le parole di un emozionato Ricci.

La scheda. Anche il calcio

«Classe 1959, narnese, da oltre 30 anni (dal settembre 1992) presidente della cooperativa Cosp Tecno Service di Terni. Grazie al suo contributo – ricorda Legacoop – e alla partecipazione qualificata dei soci, da piccola realtà comunale Cosp – in questi anni – diventa un player nazionale con attività in 8 regioni italiane, affermata nel mercato nazionale dei servizi integrati in cui recita un ruolo da protagonista nei settori delle pulizie civili, industriali e sanitarie, nella gestione dei servizi d’igiene urbana e smaltimento rifiuti e nella logistica industriale. Si posiziona tra le prime aziende italiane nel settore delle pulizie e, anche grazie alle partnership costruite, è diventata un punto di riferimento anche nel settore dell’ecologia e della filiera dei rifiuti. Valenti, già nel comitato di indirizzo e nel CdA è oggi membro dell’ assemblea della Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni. Significativa l’esperienza nelle strutture nazionali della cooperazione che lo vede protagonista nel Consorzio Nazionale Servizi (Cns) con sede A Bologna, del quale è stato Vice Presidente e dove è oggi membro del consiglio di sorveglianza. Nei primi anni della sua carriera, è stato direttore della Cna di Terni, poi entrato in cooperativa partecipa attivamente agli organismi associativi di Legacoop regionale e nazionale ed è stato vicepresidente di Legacoop produzione e servizi nazionale. Impegnato nell’associazionismo e nella diffusione dei relativi valori portanti, è da due decenni vice presidente della Narnese calcio, squadra della sua città natale. Sposato con due figli e un nipotino. Crede fermamente nei giovani ed ha costruito attivamente il ricambio generazionale in Cosp, avviando già dal 2000 un processo di rinnovamento favorendo l’assunzione di giovani laureati che oggi sono i manager cooperativi dell’impresa».

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