Proprio mentre la polizia stradale celebra la sua festa, uno studio ricorda che sono 188 in Umbria – 149 nella provincia di Perugia e 39 in quella di Terni – gli automobilisti che hanno esaurito il credito di punti sulla patente di guida. La stima è stata fatta dal portale specializzato Facile.it secondo il quale in Italia sono oltre 20 mila le patenti di foto inutilizzabili in base a quanto previsto dal codice della strada.
La storia La novità venne introdotta il 1 luglio 2003: la patente a punti. Si parte da un credito di 20 e ogni infrazione provoca una riduzione di quel tesoretto che però, in caso di buona condotta, ogni 2 anni (1 per i primi tre anni di patente) viene accresciuto fino a raggiungere un massimo di 30.
La situazione Il portale specializzato nel confronto di polizze assicurative ha rielaborato dati ufficiali del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti risalenti a maggio 2017, evidenziando come siano ben 8 le regioni con percentuali di patentati a 0 punti superiori alla media nazionale (0,053). Mettendo in rapporto il numero totale dei residenti abilitati alla guida con quelli che hanno esaurito i loro 20 punti, la regione che si trova al primo posto in classifica è il Friuli Venezia Giulia (0,070) che precede la Calabria (0,067) e la Campania (0,065).
Donne più brave L’analisi di Facile.it ha considerato anche le differenze che, in termini di punti sulla patente, si riscontrano fra uomini e donne; se hanno finito il proprio credito punti lo 0,083% degli automobilisti di sesso maschile, la percentuale crolla allo 0,010% fra le donne; hanno invece raggiunto il massimo credito disponibile, 30 punti, il 47,94% degli uomini ed il 57,80% delle donne al volante.
L’Umbria Il rapporto di patenti ‘a zero’, rispetto a quelle circolanti, in Umbria si attesta a 0,031 e la regione, complessivamente, può essere considerata tra quelle virtuose. Sono, come detto, 188 quelle prive di credito e Perugia sta messa circa cinque volte peggio di Terni.