Magione, il ritorno della Coppa Fmi

Tornano a rombare i motori presso l’autodromo Borzacchini di Magione, grazie al Moto club di Spoleto

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di Eleonora Belli

L’autodromo di Magione, dopo molti anni, è tornato ad ospitare, grazie al Moto club di Spoleto un trofeo motociclistico, ovvero la ‘Coppa Fmi’, nei giorni 18, 19 e 20 settembre. Dopo le qualifiche del venerdì e del sabato, le gare si sono svolte lungo tutta la giornata di domenica 20, che hanno viste impegnate le classi Roadster/Supertwins; 600 trofeo Italia; 1000 trofeo Italia Motorrad cup; 600 National trophy, Master Cup e Bridgestone; 1000 National Trophy, Master Cup e Bridgestone e Bot. Le competizioni sono state divise in due gare: Gara 1 che si è svolta nella mattinata, dalle 9 , e gara 2 a partire dalle 14,20.

LE IMMAGINI DELLA GIORNATA DI GARE

Il moto club di Spoleto All’apertura delle competizione, il presidente del Moto club Spoleto, Daniele Cesaretti, ha espresso il proprio entusiasmo per l’andamento delle tre giornate: «Siamo veramente orgogliosi e soddisfatti di questa giornata – ha dichiarato ai microfoni degli altoparlanti – finalmente anche l’autodromo dell’Umbria è tornato a vivere e a dimostrare che può ospitare competizioni di livello. Abbiamo registrato circa 400 presenze: per il motociclismo a livello italiano è un traguardo significativo».

DANIELE CESARETTI, PRESIDENTE DEL MOTOCLUB, SPIEGA IL RUOLO DELL’ENTE, L’INTERVISTA

Le gare della mattinata Le gare della mattinata hanno riservato tante emozioni, soprattutto per lo stesso Moto club che ha visto impegnati numerosi piloti della sua scuderia. Ad aprire le danze è stata la Roadster/Supertwins con la vittoria di Valter Bartolini in sella ad una GPM, al secondo posto Giampiero Scopetani con l’Aprilia e al terzo Leonardo Bulai con la Triumph. Subito dopo è stata la volta della 600 trofeo Italia che ha visto vincitore Petricello Osnato con la Yamaha, seguito da Cristian Micochero sempre in sella ad una moto della casa giapponese, e Marco D’Ettore su Honda. Per la 1000 trofeo Italia a salire sul gradino più alto del podio è stato Tiziano Traini con la sua Bmw, secondo posto per Stefano Marcaccioli con la Kawasaki e medaglia di bronzo per Michele Stabile sempre su Bmw.  Nella 600 National trophy, Master Cup e Bridgestone ha vinto Flavio Ferroni su Kawasaki che ha fatto segnare anche il riferimento cronometrico della corsa, seguito da Alessandro Bonecchi, primo nella classifica riservata alla Master Cup, e Diagoro Toti entrambi con la Yamaha. La Bot ha consegnato la medaglia d’oro a Ivano Pigliacelli con la Ducati, seguito da Marco D’Amico, sempre su una moto della casa di Borgo Panigale, e Francesco Vernarelli con la Suzuki.

Il doppio podio del Moto club Spoleto Gioia all’interno della scuderia umbra che ha visto il secondo e il terzo posto nella categoria 1000 National trophy, Master Cup e Bridgestone. Alle spalle del vincitore Andrea Di Giannicola, autore della pole position record nella giornata di ieri, si sono piazzati l’ex Mondiale Superbike l’assisiate Alessio Velini, staccato di poco più di tre decimi ed il laziale Remo Castellarin terzo a 567 millesimi di secondo dal vincitore ed autore del giro più veloce della corsa.

Le gare del pomeriggio Nel primo pomeriggio sono riprese le gare, che hanno visto impegnate solo alcune categorie che hanno partecipato nella mattinata. La sfida è ripresa con la 600 Trofeo Italia, che ha visto la vittoria di Micol Canducci, seguito da Petriciello Osnato e Micochero Cristian, tutti e tre con la Yamaha. A seguire nella 1000 trofeo Italia ha trionfato Stefani Marcaccioli su Kawasaki, secondo posto per Tiziano Trani e terzo per Fabrizio Guercini, entrambi su Bmw. In 600 National trophy, Master Cup e Bridgestone primo posto per Flavio Ferroni su Kawasaki, davanti a Diagoro Toti su Yamaha e Giacomo Luminari con la Honda.

La grande sfida dei centauri del Moto club di Spoleto Davvero un’emozione senza fine quella che ci hanno regalato i piloti della scuderia umbra nella 1000 National trophy, Master Cup e Bridgestone , i quali si sono sfidati fino all’ultima curva per la vittoria. Il primo gradino del podio è andato ad Alessio Velini, ex mondiale superbike, davanti a Remo Castellarin e Andrea Di Giannicola, tutti e tre con la Bmw.

INTERVISTA AD ALESSIO ‘VELENO’ VELINI

Rilancio con slancio dell’autodromo Borzacchini La giornata di gare ha permesso anche un incontro con alcuni membri del consiglio di amministrazione del circuito umbro, il presidente Carmelo Campagna e uno dei membri del consiglio Roberto Papini, in merito ai progetti futuri e alle prossime manifestazioni pensate per il circuito. «Speriamo di riaprire il circuito alle grandi competizioni nazionali ed internazionali – ha dichiarato Papini – finalmente sarà possibile avere un altro importante punto di riferimento per gli appassionati dei motori, nel centro Italia. Vorremmo anche che fosse aperto non solo ai grandi campioni, ma anche ai giovani appassionati e agli amatori». «L’autodromo di Magione – ha aggiunto il presidente Campagna – dovrà essere anche un altro polo di riferimento per il turismo in Umbria, oltre che per lo sport. Vorremmo che fosse un’importante attrattiva non solo per noi locali, ma anche per le regioni limitrofe, in modo da creare anche pecorsi turistici e di conoscenza del nostro territorio».

PARLA IL PRESIDENTE DELL’AUTODROMO CAMPAGNA, L’INTERVISTA

PAPINI RACCONTA I NUOVI PROGETTI DELL’AUTODROMO PER IL 2016, L’INTERVISTA

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