«Ma che è ‘sta roba, scendi giù. Guarda che chiamo i carabinieri eh». Non a tutti è gradita la ‘street art’ che, dopo aver abbellito nei mesi scorsi la spoglia palazzina degli uffici turistici Iat di via I Maggio, nell’ambito del piano di decoro urbano #solocosebelle voluto dal Comune di Terni, ora – attraverso un altro artista – sta dando nuova luce alla parete di un edificio di via Massarucci adiacente la scuola ‘Leonardo da Vinci’.
Escandescenze Sabato mattina, forse non aveva da fare di meglio, un 50enne ternano, già noto alle forze dell’ordine per alcuni problemi con l’alcol, se l’è presa con coloro che stavano eseguendo l’intervento di ‘street art’, bersagliandoli con epiteti non propriamente civili e ‘inviti’ a mettere fine «a quella porcheria». Tanto che alla fine sono dovuti intervenire gli agenti della polizia Locale con tre pattuglie: lo hanno riportato alla calma e quindi sanzionato, presso il comando, per ‘ubriachezza manifesta’. Dopo il curioso fuoriprogramma, il lavoro ‘in quota’ è potuto proseguire.
