Normative ambientali, la Regione semplifica

Silvano Rometti: «Facilitare le procedure e la richiesta di autorizzazione a vantaggio di cittadini, tecnici e operatori»

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«Le istituzioni devono essere al servizio dei cittadini, tendendo la mano al mondo economico dell’edilizia che oggi più di altri soffre questo momento di crisi». È ciò che è emerso dall’incontro che si è tenuto venerdì 20 marzo, a Ponte San Giovanni, e che ha visto confrontarsi imprenditori, associazioni di categoria, ordini professionali e liberi professionisti, alla presenza dell’assessore regionale alle infrastrutture, Silvano Rometti.

Ambiente Nel corso del convegno si è cercato di fare il punto sulla normativa che mette in capo ad unico ente le procedure di autorizzazione integrata ambientale (Aia), valutazione di impatto ambientale (Via), autorizzazione unica ambientale (Aua) e valutazione ambientale strategica (Vas).

Obiettivi «Noi come Regione in questa legislatura ci siamo posti il problema di semplificare il rapporto tra istituzioni e cittadini – ha ricordato l’assessore Rometti -, ponendolo tra i suoi principali obiettivi. Soprattutto per quanto riguarda un tema così importante come l’interesse ambientale che incide sulle dinamiche di sviluppo». Si è cercato di «facilitare e semplificare le procedure e la richiesta di autorizzazione, ad esempio per quanto riguarda le abitazioni e gli insediamenti produttivi. Tutto questo a vantaggio di cittadini, tecnici e operatori».

Formazione del personale Con la riforma delle Province poi, ha aggiunto Rometti, «alcune procedure sono passate di competenza all’ente regionale e questo ci ha permesso di riunire tutta la filiera del Vas. In questo modo non si perde ulteriore tempo e le procedure sono alleggerite di qualche passaggio». Le riunioni delle competenze, in capo ad un unico ente, «evita perdite di tempo e difficoltà di interlocuzioni – ha rimarcato il socialista Cesare Fioriti -, che spesso avevano portato a diverse visioni, generando solo confusione e incomprensioni. Ciò deve essere unito naturalmente ad una corretta formazione del personale».

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