12 Giu 2022 14:25

Un intervento complesso quello che la polizia di Stato e l’Arma dei carabinieri hanno condotto domenica mattina a Trestina (Città di Castello). Alla sala operativa è giunta la segnalazione di una persona che ha visto un uomo che stava tentando di scavalcare la finestra di un’abitazione. Poco dopo la sala operativa ha ricevuto un’altra chiamata: stavolta dall’altro capo del telefono c’era l’uomo che era stato visto scavalcare la finestra. All’operatore ha urlato di volerla fare finita e che si sarebbe lasciato cadere nel vuoto. «La professionalità del poliziotto – spiega una nota del commissarato di Città di Castello – ha consentito di attuare immediatamente tutte le procedure operative: ha intessuto un dialogo con l’uomo, un 50enne italiano, e ha allertato, contemporaneamente, le volanti del commissariato». Giunti subito sul posto, gli agenti hanno individuato l’abitazione, si sono avvicinati ed hanno tentato di avviare un dialogo con l’uomo che, tuttavia, ha respinto ogni tentativo di contatto affermando di volere la presenza dei giornalisti. In ausilio sono intervenuti anche i carabinieri di Trestina, insieme al comandante della stazione che ha coadiuvato i poliziotti nella gestione delle trattative. «Dopo svariati tentativi di approccio e mediazione, strenuamente condotti dai poliziotti insieme ai carabinieri, gli agenti sono riusciti a raggiungere l’uomo. Afferrato saldamente e bloccato, è stato riportato al sicuro all’interno dell’abitazione». In buone condizioni di salute ma ancora in evidente stato di agitazione, il 50enne è stato affidato alle cure dei sanitari».