Pd: «Ospedale di Terni mortificato dalla convenzione Regione-Università. Basta»

I Dem lanciano le iniziative «a difesa della sanità ternana e del ‘Santa Maria’». Giovannini: «Quell’accordo ha una genesi chiara»

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«Professionalità ospedaliere penalizzate, eccellenze tagliate, nessuna attenzione ai cittadini ma priorità agli equilibri politici fra Regione e Università di Perugia. La bozza di convenzione in ambito sanitario è veramente penalizzante per Terni e il suo ospedale. Ed è giusto che i cittadini lo sappiano. Noi non abbiamo nulla contro l’Università ma per noi i professionisti del ‘Santa Maria’ e i cittadini che si rivolgono alla sanità pubblica per le proprie necessità, devono essere tutelati». A parlare è Gianni Giovannini, responsabile del forum sanità del Pd di Terni, nella conferenza stampa organizzata mercoledì mattina di fronte al gazebo allestito largo Villa Glori per raccogliere firme «in difesa dell’ospedale di Terni e della sanità ternana». Per venerdì 10 marzo è in programma una manifestazione pubblica che, partendo alle ore 18 dalla stazione ferroviaria, muoverà verso palazzo Spada. Il 18 marzo alle ore 10, si terrà invece un’assemblea pubblica nell’aula consiliare del comune di Terni, indetta dal Partito Democratico. «Questo accordo è troppo sbilanciato in favore dell’Università – afferma Giovannini – che non è chiamata a rispondere neppure dei risultati, nonostante gli ampi spazi a lei riservati nelle strutture ospedaliere di Perugia e Terni. Alla fine saranno, come sempre, solo i cittadini a pagare per eventuali inefficienze e diseconomie». La bozza di convenzione, secondo l’ex dg del ‘Santa Maria’, «è uno schiaffo in faccia ai medici il cui lavoro quotidiano dà e ha dato lustro all’ospedale di Terni che oggi sconta l’assenza di primari, personale e investimenti. Ciò, accanto ad una sanità che non riesce più a rispondere alle esigenze della popolazione, racchiude responsabilità politiche ben precise in capo alla giunta Tesei. Terni deve fermare questa emorragia di professionalità, di servizi, di posizioni».

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