«Pentima? Crediamo nell’università a Terni»

Il question time in Regione è stata l’occasione per la Alessandrini (Lega) e l’assessore Agabiti di fare il punto sullo stato di attuazione del protocollo per la riqualificazione

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Durante il question time di martedì mattina in consiglio regionale, il consigliere della Lega Valeria Alessandrini ha chiesto all’assessore Paola Agabiti chiarimenti in merito alla sottoscrizione del protocollo di intesa per la riqualificazione architettonica e funzionale dell’area di Pentima di Terni. Illustrando l’atto in aula, la Alessandrini ha ricordato che «nel 2018 è stato sottoscritto un accordo di programma per l’attuazione del ‘Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale’ che auspica il potenziamento e la valorizzazione delle strutture di ricerca del polo scientifico didattico di Terni che comporta la riqualificazione architettonica e funzionale dell’area ex Ancifap per consentire di ospitare la didattica dei corsi di laurea di economia e di ingegneria. Nell’area di Pentima già insistono laboratori universitari. A maggio 2019 la giunta regionale ha pre-adottato lo schema di protocollo di intesa da stipulare tra la Regione Umbria, università di Perugia, Comune di Terni, Confindustria Umbria, l’Ufficio scolastico regionale, Adisu, Fondazione Carit e Arpal per la riqualificazione architettonica e funzionale dell’area di Pentima per valorizzare il sistema della conoscenza di Temi. Un protocollo – ha detto il consigliere leghista – che valorizzerà e consoliderà la presenza dell’università nel ternano, consentendo di costituire un centro formativo e di ricerca che rappresenti un riferimento per il tessuto industriale locale per la formazione, l’aggiornamento e la riqualificazione del personale; per il supporto alla sperimentazione industriale, alla ricerca scientifica ed applicata per le imprese del territorio; per il supporto ai processi di ammodernamento delle attività industriali; per la tutela del territorio attraverso la promozione di processi sostenibili e lo studio di soluzioni per gli effetti delle calamità naturali; per i processi di internazionalizzazione delle imprese e dell’offerta formativa. Sono trascorsi più di sette mesi dalla pre-adozione del protocollo d’intesa da parte della giunta senza che si sia giunti ancora alla sua sottoscrizione. Per questo chiediamo di sapere quando sarà sottoscritto il protocollo».

«PENTIMA NON È IL FUTURO UNIVERSITARIO»

Valeria Alessandrini

«Crediamo fermamente nell’università a Terni»

L’assessore Agabiti ha risposto che la giunta regionale «porrà in essere tutte le iniziative per la sottoscrizione, implementazione e attuazione del protocollo. Quello della crescita della presenza universitaria a Terni è considerata prioritaria da questo esecutivo, nell’ambito dell’ampia collaborazione attestata con la firma recente del protocollo con l’università di Perugia. Con il recupero di Pentima sarà rafforzata la presenza universitaria a Terni, con l’obiettivo anche di formare e aggiornare il personale delle industrie locali, supportare la sperimentazione industriale e la ricerca nei settori chimica verde, metallurgia, energia e sviluppo sostenibile caratterizzanti la provincia di Terni. L’assessore regionale Melasecche ha già effettuato un primo sopralluogo nel complesso di Pentima. Lo schema di protocollo del 2019 non è stato perfezionato perché l’allora assessore uscente non ha inviato alcuna comunicazione al servizio Demanio, patrimonio prevenzione e protezione. Oltre a questo lo scioglimento anticipato della X legislatura regionale ha impedito la sottoscrizione del protocollo». Nella replica, Valeria Alessandrini si è dichiarata «soddisfatta della risposta su una tematica importante che ho affrontato già da assessore comunale. Ora abbiamo una giunta regionale pronta a dare risposte e mettersi in campo. Io diverse difficoltà le avevo trovate per avere possibili risoluzioni a riguardo».

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