Sarà con una cerimonia che il Consiglio dei Savi del Magnifico Rione Porta San Pietro, a Perugia, si insedierà ufficialmente dopo essersi costituito il 7 gennaio scorso.
Perugia 1416 La formalizzazione dei cinque Rioni di Perugia, tramite la condivisione di un regolamento, ha rappresentato il passo avanti dell’evoluzione delle fasi promosse e volute da ‘Perugia 1416’, dopo l’evento clou della prima edizione dello scorso anno, in vista del prossimo appuntamento della rievocazione storica che si terrà dal 9 all’11 giugno prossimi. Il giuramento, che si terrà sabato 4 febbraio, alle 17, nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia, aperto a tutta la cittadinanza, avverrà alla presenza di autorità civili, religiose e di rappresentanti della cultura di Perugia, tra cui Teresa Severini, Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, e presidente dell’Associazione Perugia 1416; Padre Martino Siciliani, della Comunità dei Monaci Benedettini dell’Abbazia di San Pietro e Alberto Maria Sartore, storico e funzionario dell’Archivio di Stato di Perugia e membro del Mibact.
Il Consiglio A far parte del Consiglio dei Savi di San Pietro sono: Gianluca Millucci (Priore), Francesco Berardi (Console), Silvana Trubbianelli (Massaro), Priscilla Zucchini (Notaro), Francesco Maria Freddini (Capitano), Matteo Pasquini (Alfiere), mentre Rosella Sdringola, Luciana Lucarellli, Alvaro Azeglio Mancioli, Fausto Guglielmi e Valentina Ercolani ricoprono la carica di Consigliere. Il luogo scelto per l’evento è l’Abbazia di San Pietro che ha una valenza storica del tutto particolare e pertinente con il periodo, che sia ‘Perugia 1416’ sia il Rione vogliono far rivivere. Per l’occasione, faranno da cornice alcuni figuranti vestiti in abiti d’epoca del 1400.