Perugia: «A San Marco la scuola cade a pezzi»

Dopo la denuncia raccolta da umbriaOn, non si registrano interventi sull’istituto scolastico nel popoloso quartiere perugino

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Ne avevamo già parlato, ma le condizioni non solo non sono migliorate, anzi sono addirittura peggiorate, come testimonia una nuova denuncia dei residenti della zona. Parliamo della scuola ‘Rodari’ di San Marco, a Perugia.

A MAGGIO LA PRIMA DENUNCIA DI UMBRIAON – LEGGI L’ARTICOLO

Tutti i problemi della scuola Rodari

Foto di questi giorni

In passato umbriaOn aveva denunciato la presenza di recinzioni di ferro arrugginito sotto scale esterne sporche e pericolose, da cui si staccano pezzi di marmo e rischiano di cadere giù; di un muro di cinta poggiato ad un terrapieno da cui ci sono continue infiltrazioni; di mattonelle sconnesse sul pavimento del cortile. Per non parlare delle condizioni dei bagni e dei problemi di traffico, che si ingolfa ad ogni suono della campanella.

Corrimano rotto da dicembre

Ora un nuovo capitolo. Ad inizio dicembre si è staccato il corrimano delle scale di accesso, forse a causa delle infiltrazioni di pioggia nel cemento. Ma al momento nessuno ha ritenuto opportuno intervenire. Le foto a corredo dell’articolo sono tratte dal post di Francesco Zuccherini, attivista del Pd, che aveva già presentato un promemoria sui problemi del quartiere, fra cui proprio quello della scuola. Sono state scattate in date differenti (l’ultima in questi giorni) ma come si nota non è cambiato nulla.

La denuncia e la risposta social

«La scuola avrebbe bisogno di un importante intervento di riqualificazione edilizia – scrive Francesco Zuccherini – non ha avuto nemmeno la minima attenzione da parte del Comune di Perugia per la sistemazione del corrimano, da dicembre stiamo segnalando la problematica al Comune, come stanno facendo anche la dirigente scolastica, gli insegnanti e i rappresentanti dei genitori». Al momento l’unica risposta è arrivata tramite i social, dal profilo ufficiale del Comune, sotto il post di Zuccherini: «Buongiorno Francesco grazie della segnalazione, procederemo ad inoltrarla al sindaco e all’assessore Wague».

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