Perugia: «Afas, dove l’eccellenza è di casa»

Il sindaco Romizi: «L’Azienda speciale farmacie del Comune emblema di come il servizio pubblico possa essere di altissima qualità e fare utili»

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Mentre a Terni sembrano avere una gran fretta di venderle – una alla volta, o un pezzo dell’azienda che le controlla – a Perugia se le tengono ben strette. Perché, ma questo lo sanno pure nel sud della regione – fanno utili.

farmacie farmacia comunale 507-0074Madonna Alta Cosi l’inaugurazione della rinnovata farmacia comunale di Madonna Alta è stata, sabato, anche l’occasione per fare il punto sull’attività dell’Azienda speciale farmacie del Comune di Perugia (Afas) e per ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, che non solo si tratta di un patrimonio che ci si vuole tenere stretto, ma che lo si vuole ulteriormente valorizzare.

LE FOTO DELLA CERIMONIA

farmacie farmacia comunale 507-0075 RomiziLe farmacie «L’esempio di Afas – ha spiegato il sindaco, Andrea Romizi, a cui è spettato il tradizionale taglio del nastro – è la conferma che l’eccellenza si può cercare ed ottenere anche da parte del ‘pubblico’, a patto che chi opera nel settore lo faccia al meglio e sia messo nelle condizioni di lavorare in tranquillita».

LE INTERVISTE – IL VIDEO

Il servizio Per il presidente di Afas, Virginio Puletti, «quello che a noi piace pensare è di poter essere sempre più un punto di riferimento per chi vive nel quartiere ed un presidio di sicurezza per un territorio più ampio, che abbraccia anche aree limitrofe, ma che vi possono fare riferimento in tranquillità».

farmacie farmacia comunale -20160507-WA0061Le prospettive Federico Ricci, che di Afas è il vice presidente, ha voluto mettere invece l’accento sul fatto che «questa azienda, giovane ma fortemente legata alle tradizioni che il servizio delle farmacie ha sempre offerto alla città, è decisamente proiettata verso il futuro. La nostra forza è data proprio dall’entusiasmo giovanile sommato alla consapevolezza che nasce dall’esperienza di un’azenda nata nel 1973: sappiamo di essere importanti per la città e il nostro impegno è di offrire sempre servizi migliori e più completi».

I miglioramenti Tanto che Raimondo Cerquiglini, direttore generale di Afas, ha spiegato come «questa farmacia, che è stata l’antesignana del servizio ad orario prolungato, grazie al restyling di cui è stata oggetto, si è arricchita di una nuova sezione, dedicata alla medicina naturale per la quale, passata la fase della ‘moda’,  è iniziato il tempi dell’applicazione scientifica e l’Azienda speciale farmacie del Comune di Perugia ha voluto, anche in questo caso, essere all’avanguardia, mettendosi nelle condizioni di soddisfare anche quella parte di utenza che a quella particolare branchia fa riferimento».

I numeri Sono 14 le farmacie attualmente gestite da Afas: undici sono di proprietà, poi ci sono le due fatte funzionare a Magione e Città della Pieve e la parafarmacia interna al Santa Maria della Misericordia. Una novantina le persone che ci lavorano, ai diversi livelli. Il bilancio 2015 è in via di pubblicazione, ma, dice il presidente Puletti, «l’ultima riga dell’ultima colonna, quella decisiva, prima dei numeri avrà un bel segno ‘più’. E questo, unito alla consapevolezza di essere utili alla città, ci riempie di orgoglio».

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