Avrebbe perseguitato l’ex compagna, 32enne sudamericana, fino ad aggredirla pesantemente venerdì mattina. L’arresto nei confronti di un 35enne della Tunisia è però scattato la notte seguente, quando gli agenti della squadra Volante sono intervenuti presso l’abitazione della donna in zona Fontivegge, a Perugia.
L’assalto Secondo quanto ricostruito dalla questura, venerdì sera l’uomo ha suonato al citofono e l’ex compagnaha accuratamente evitato di aprirgli la porta, temendo per la propria incolumità. Stessa scena dopo circa mezz’ora e lì, il soggetto, si è lasciato andare a grida e minacce. E non solo visto che, fuori di sé, ha iniziato a prendere a calci la porta dell’abitazione.
L’arresto A quel punto un vicino di casa dell’ex perseguitata gli ha intimato di allontanarsi, altrimenti avrebbe chiamato la polizia. Cosa che è puntualmente accaduta e, secondo quanto ricostruito, l’aggressività del 35enne sarebbe legata alla sua incapacità di accettare la fine della relazione. Vista la sua pericolosità, l’autorità giudiziaria ne ha disposto l’arresto per atti persecutori, con traduzione nel carcere perugino di Capanne.
