Perugia-Bettolle, l’Odissea sul raccordo

Traffico, disagi e ore in coda. I lavori dell’Anas dureranno altri 7 mesi: il cronoprogramma

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L.P.

Code, ingorghi e incidenti a catena. Da inizio mese e, per altri sette ancora, le via d’accesso a Perugia sono ‘off limits’ per via dei lavori sull’intera rete stradale di competenza Anas in Umbria. Un investimento di circa 33 milioni di euro, di cui solo 20 milioni per i lavori sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle.

Auto in coda C’è chi sceglie le vie interne e chi, invece, si arma di pazienza e attende in coda, magari da Bastia o da Assisi, che la lunga fila di macchine permetta l’ingresso a Perugia attraverso la galleria di Piscille. I lavori iniziati qualche settimana fa dall’Anas, che in Umbria gestisce circa 600 chilometri di strade, tra cui 285 a quattro corsie, creano in media rallentamenti che fanno perdere, quando ci si mette la pioggia o un tamponamento, fino a un’ora di tempo in attesa sul raccordo. Mentre in Regione viene approvato il piano regionale dei trasporti che, secondo l’opposizione, si concentra troppo sul trasporto su gomma rispetto a quello ferroviario, agli automobilisti in coda, dentro e fuori Perugia, non resta che pazientare. Fra otto mesi, rassicurano dall’Anas, sulle strade umbre la circolazione sarà più sicura.

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Doppio senso di marcia sulla Perugia-Bettolle in direzione Perugia

I lavori Riqualificazione delle infrastrutture, miglioramento del livello di servizio, innalzamento degli standard di sicurezza della circolazione. Solo la Perugia-Bettolle, realizzata nel decennio tra gli anni ‘70 e ’80, vede ogni giorno, nel tratto finale adiacente l’area urbana di Perugia, il passaggio di 30 mila veicoli. I lavori messi in cantiere dall’Anas su questo tratto prevedono, in una prima tranche, la sostituzione delle barriere stradali bordo ponte del viadotto Genna, tra lo svincolo di Madonna Alta e Ferro di Cavallo che sono iniziati lo scorso 9 novembre e dureranno 240 giorni, le opere di manutenzione per il miglioramento della sicurezza della galleria Volumni tra gli svincoli di Ponte San Giovannie Piscille, 180 giorni e, infine, i lavori tra le uscite Passignano est e Tuoro. Ci sono poi quelli all’interno della galleria Prepo che, da soli, valgono 4,7 milioni di euro.

Viadotti Opere prioritarie, secondo l’Anas, sono proprio quelle che vanno a incidere sui due viadotti Genna e Ellera, in prossimità dello svincolo di Corciano, dal momento che sotto entrambi si sviluppa una consistente rete di viabilità comunale. Gli interventi prevedono la rimozione di barriere metalliche ormai obsolete e l’installazione di nuove barriere di ultima generazione per una maggiore sicurezza sulle arterie sottostanti.

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Traffico all’interno della galleria dei Volumni

Gallerie Per tutte le gallerie, quelle gestite dall’Anas sono circa 70 per un lunghezza complessiva di circa 38 km, è prevista la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione con tecnologia Led, il rivestimento delle pareti con pannelli illuminotecnici e l’installazione di segnaletica luminosa utile in caso di emergenza e di pannelli a messaggio variabile. Sarà inoltre realizzato un impianto antincendio con rilevamento automatico, un impianto di videosorveglianza e colonnine SOS con collegamento telefonico, oltre al ripristino del piano viabile e della segnaletica orizzontale. I nuovi impianti ed i sistemi di sicurezza saranno monitorati in tempo reale, 24 ore su 24, dalla sala operativa compartimentale Anas di Ponte San Giovanni.

Raffaele Celia

Raffaele Celia

Cantieri Nonostante il calendario dei lavori e la gestione del traffico siano pianificati in coordinamento con la Prefettura, il Comune e la polizia stradale i disagi rimangono comunque per chi, per motivi di lavoro, si trova tutti i giorni a percorrere quel tratto di superstrada negli orari di punta, solitamente tra le 8 e le 9 di mattina e tra le 17 e le 18.30 di pomeriggio. Caos, lunghe code e file interminabili ma, sottolineano dall’Anas, quei lavori andavano fatti. «Come noto, gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una sensibile flessione delle risorse finanziarie disponibili per la manutenzione stradale – si legge nella relazione diramata dal capo compartimento Anas per l’Umbria Raffaele Celia – dovuta principalmente alla crisi economica e alle conseguenti ristrettezze della finanza pubblica, che si è tradotta inevitabilmente in un deficit di manutenzione non solo lungo strade statali, ma in generale sulle strade non soggette a pedaggio, come le strade regionali, provinciali e comunali, su tutto il territorio nazionale.Tale situazione ha reso tanto più necessari ed urgenti gli interventi già programmati, specialmente sulle infrastrutture più datate, con particolare riferimento a ponti, viadotti e gallerie, opere che per la loro stessa natura necessitano di periodici interventi di manutenzione e ammodernamento, soprattutto ai fini della sicurezza stradale».

Volumni Dopo il viadotto Genna, sarà la volta della galleria Volumni tra Ponte San Giovanni e Piscille. Nuove limitazioni al traffico in vista, dunque, necessarie all’esecuzione dei lavori e che porteranno alla chiusura provvisoria di una carreggiata con transito consentito a doppio senso di marcia sulla carreggiata opposta. E mentre gli automobilisti continuano a cercare strade alternative d’ingresso o di uscita da Perugia, la sala operativa compartimentale Anas, rassicurano, monitorerà la situazione del traffico in tempo reale, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 con l’ausilio delle telecamere poste lungo il tracciato e sui mezzi Anas, in stretto collegamento con le forze dell’ordine.

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