Raffaele Cantone è il nuovo procuratore capo di Perugia. Lo ha deciso mercoledì il plenum del Csm, con un voto che – riportano i quotidiani nazionali – ha spaccato in due l’organismo di autogoverno della magistratura: l’ex presidente dell’Anac (Aurorità nazionale anti corruzione) ha infatti ottenuto dodici voti, il suo contendente (l’attuale procuratore aggiunto di Salerno, Luca Masini) otto. Quattro le astensioni. Cantone prenderà il posto di Luigi De Ficchy, in pensione da ormai un anno. Particolarmente delicato il ruolo del capo della procura perugina, competente sulle inchieste che riguardano i giudici della Capitale, nel caso specifico e attuale quella che coinvolge Luca Palamara, già presidente dell’Associazione nazionale magistrati.
«Scontro durissimo»
A votare a favore di Cantone – spiega La Repubblica, che parla di «scontro durissimo» – la sinistra di Area con cinque voti, i componenti laici, i tre membri di M5s, i due di Forza Italia e gli altrettanti indicati dalla Lega. Si è schierato invece con Masini il gruppo che fa riferimento al magistrato Piercamillo Davigo (compreso Nino Di Matteo), con cinque voti, e i tre membri di Magistratura indipendente. Astenuti i componenti di Unicost e il primo presidente della Cassazione, Giovanni Mammone.
Le congratulazioni di Tesei
«Mi congratulo con Raffaele Cantone – le parole della presidente della Regione – per la nomina a Procuratore capo di Perugia. Le sue competenze e la sua professionalità contribuiranno certamente ad assicurare il rispetto delle regole e della legalità. Sono ben lieta, nel rispetto dei reciproci ruoli, di poter continuare un virtuoso rapporto tra i nostri uffici così come fin qui accaduto. A tal proposito colgo l’occasione, oltre che augurare buon lavoro a Cantone, con il quale spero di incontrarmi presto, di ringraziare nuovamente Fausto Cardella per il lavoro svolto e per l’ottima, se pur breve, collaborazione».
«Autorevole e garanzia contro la corruzione»
Il deputato umbro del Pd Walter Verini è tra i primi a commentare la novità: «Auguriamo buon lavoro a Raffaele Cantone, nominato dal Csm alla guida della Procura di Perugia. Il suo profilo e il suo rigore, la sua autonomia e le sue capacitá – dimostrate prima nell’impegno di contrasto alle organizzazioni criminali camorristiche e poi negli anni della guida autorevole dell’Agenzia Anticorruzione – rappresentano una garanzia per una Procura particolarmente importante per le sue competenze. E garanzia per lo stesso territorio umbro, per contribuire ad affermare quotidianamente trasparenza, legalitá, rispetto delle regole».
Il benvenuto di Bacchetta
A stretto giro arriva il commento anche di Luciano Bacchetta, presidente della Provincia di Perugia: «La nostra comunità da sempre sensibile ai temi della legalità nei confronti dei quali, anche come Provincia, ha da sempre messo in campo iniziative in stretta collaborazione con la magistratura e le forze dell’ordine saluta la nomina del dottor Cantone nella certezza che si proseguirà su questo binario. Il coinvolgimento dei giovani in sinergia con le istituzioni scolastiche ha dato importanti risultati attraverso iniziative di grande spessore umano e tecnico. Giungano quindi al neo capo della Procura della Repubblica di Perugia gli auguri più sentiti di buon lavoro nell’ambito del delicato lavoro che lo attende».
Anci
Inviata una lettera – firmata dal presidente Francesco De Rebotti – al neo procuratore per esprimere «a nome di tutti i sindaci le proprie congratulazioni e augurare un proficuo lavoro. Nel congratularmi, a nome di tutta Anci Umbria, per il suo prestigioso incarico alla guida della procura della Repubblica del capoluogo umbro, Le auguro un proficuo lavoro. Il nostro territorio, le nostre comunità, i suoi sindaci sono, da sempre, molto attenti e sensibili ai temi della legalità e alla diffusione della cultura della legalità: sono molteplici le iniziative promosse assieme alla Procura e alle scuole per sensibilizzare soprattutto i giovani su questi delicati, ma fondamentali temi. Anci Umbria intende rafforzare questa collaborazione, perché significa innalzare il livello di attenzione su questioni centrali del nostro vivere».
Squarta: «Interlocutore di alto livello»
«Formulo le più vive congratulazioni a Raffaele Cantone per la nomina a procuratore capo di Perugia e invio fervidi auguri di buon lavoro. Sono sicuro che le istituzioni troveranno in lui un interlocutore di alto livello, nella distinzione dei rispettivi ruoli, ma in piena sintonia sul fronte del comune impegno per la legalità e la civile convivenza della nostra comunità regionale». Così il presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria Marco Squarta.
