Perugia, cocaina: manette per tre

Due tunisini ed un italiana bloccati dai carabinieri: ora sono in carcere

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Le indagini dei carabinieri di Assisi erano iniziate a marzo del 2014, dopo il fermo di un ragazzo originario di Gualdo Cattaneo con un involucro di eroina ed uno di cocaina.

Gli arrestati L’analisi del traffico telefonico e i servizi di osservazione fatti dai militari in prossimità di via Giacomo Pucci e del così detto ‘bosco didattico’ di Ponte Felcino, noto nell’ambiente come una delle più fiorenti piazze di spaccio dell’hinterland perugino, hanno permesso ai militari di individuare tre spacciatori, due fratelli di nazionalità tunisina ed una donna originaria della provincia di Genova, moglie di uno dei due.

Il prezzo Durante le indagini i carabinieri hanno identificati numerosi acquirenti: ogni dose veniva acquistata ad un prezzo di circa 50 euro al grammo, ma gli spacciatori non disdegnavano di ricevere in cambio della sostanza anche telefoni cellulari di ultimissima generazione o tablet.

In carcere Quando è scattato il blitz, i tre sono stati sorpresi nel sonno, dopo una lunga notte di ‘lavoro’ e sono tati accompagnati presso gli uffici della compagnia di Assisi, da dove, dopo essere stati dichiarati in arresto sono stati spostai al carcere di Capanne. Gli interrogatori, da parte dei magistrati, sono previsti per le giornate di mercoledì e giovedì.

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