Perugia, col Gubbio una chance per Frick

Il giovane attaccante sarà titolare accanto a Cerri (Di Carmine infortunato). Giunti: «È acerbo ma ha talento»

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Del Prete, Di Carmine e Mustacchio hanno problemi fisici e non saranno convocati per la partita di Coppa Italia di domenica sera contro il Gubbio. Joss Didiba è squalificato. Giocheranno Zanon in difesa e Frick in attacco. Dubbi a centrocampo, dove non è escluso l’impiego del neo arrivato Bianco fin dal primo minuto.

LE PAROLE DI FEDERICO GIUNTI IN CONFERENZA STAMPA – VIDEO

Bianco dopo la firma

Bianco ciò che serviva «Lo abbiamo preso per fare il regista – esordisce Giunti in conferenza stampa – Bianco ci dà sagacia tattica, tecnica, equilibrio. Vedo che sta bene, si è allenato e può giocare, bisogna vedere per quanti minuti. Finora ho fatto giocare Brighi davanti alla difesa, ma credo che ora con l’arrivo di Bianco, Matteo possa tornare a fare la mezzala che è il ruolo che preferisce». Del resto Giunti è stato chiaro: i due vertici di centrocampo devono avere piedi buoni. Per questo il Perugia è molto vicino a Santiago Colombatto del Cagliari, altro elemento che sarebbe prezioso per il salto di qualità in una serie B che si annuncia molto competitiva. Il giovane argentino non è stato convocato dal Cagliari (come lui nemmeno Han e Pajac, altri due promessi sposi del Grifo) per le prossime amichevoli. Segno che l’affare potrebbe presto concludersi.

Il giusto approccio mentale Ma intanto c’è la Coppa Italia. E non bisogna distrarsi. «L’errore che possiamo fare – avvisa Giunti – è quello di non affrontare la partita nella giusta maniera. Ma è una settimana che stresso i ragazzi sotto questo aspetto, per cui sono abbastanza tranquillo. Sarà comunque un esame delicatissimo da questo punto di vista anche perché conosco bene Giovanni (Cornacchini, allenatore del Gubbio ed ex compagno di squadra di ‘Chiccho’ nel Perugia che poi fu promosso in serie A; ndr) e so che avrà motivato a dovere i suoi giocatori per fare il colpaccio, approfittando del fatto che siamo ad agosto e di certo non saremo al top».

Giunti in conferenza

Pericolo contropiede Per Giunti sarà una partita tatticamente complicata: «Probabilmente passeremo molto tempo nella loro metà campo, loro ci aspetteranno per farci male in contropiede, puntando su uno o due giocatori che hanno queste caratteristiche. Dovremo stare molto attenti a non sbilanciarci, ma dobbiamo anche essere consapevoli che tocca a noi fare la partita, con centrocampo e attacco, ma anche con gli esterni bassi, che con il nostro modulo sono preziosi per allargare il gioco, questo però significa che i centrali difensivi devono aiutarci nelle coperture».

L’attacco è fatto A proposito di esterni. Senza Del Prete a destra c’è Zanon (che pure viene da una settimana tribolata dal punto di vista fisico, «ma al 90% ce la farà», rassicura il mister) a sinistra nuova opportunità per Alhassan («confidiamo in lui, spero si sblocchi soprattutto mentalmente»). L’attacco è fatto, con Terrani, Frick e Cerri. «Frick è giovane ma ha ottime doti, calcia di destro e sinistro come pochi alla sua età, deve continuare a crescere come sta facendo. Ma ovviamente quanto tornerà Di Carmine ci affideremo a lui, che ha dimostrato di intendersi a meraviglia con Cerri».

I dubbi a centrocampo Per il Gubbio resta da risolvere il rebus in mezzo al campo, dove Bandinelli è in precarie condizioni fisiche, Brighi non reggerebbe gli ipotetici 120 minuti (si gioca infatti in gara secca) e Bianco è appena arrivato. «Avremo il giusto mix di giovinezza ed esperienza – dice il mister – ma più di tutto guardo le caratteristiche tattiche e la forma fisica». Per evitare di affidarsi a troppe incognite, potrebbe toccare a Emmanuello e – perché no – pure a Buonaiuto, che a Giunti è piaciuto molto da interno. In mezzo alla difesa, in tre si giocano due posti: Belmonte, Volta e Dossena.

Pronti per il campionato «Ci sono realtà importanti che sono quest’anno in serie B ma sarà stimolante confrontarsi con loro – dice Giunti, che però non commenta il mercato delle rivali – l’importante è che noi abbiamo in testa ciò che vogliamo fare. So che il 26 ci faremo trovare prontissimi per affrontare il campionato. Ho visto il calendario, avremo un inizio tosto, ma visto che in passato questa squadra ha perso punti con le ‘piccole’ non è detto sia una cattiva notizia. Ma ora pensiamo alla Coppa, alla partita con il Gubbio e poi sono convinto ce ne sarà un’altra».

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