Perugia: «Dal Comune concorrenza sleale»

Fontivegge, il PD: «Si può parlare di riqualificazione della periferia per l’apertura di una catena di palestre?». I dubbi sull’opportunità di questa scelta

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L’accusa, questa volta, è di concorrenza sleale. Al Partito democratico di Perugia non vanno giù le scelte ‘virtuali’ degli ultimi giorni del sindaco Andrea Romizi e dell’assessore allo sport Emanuele Prisco, ritenuti colpevoli di aver diffuso sulle pagine istituzionali dei social la notizia dell’apertura di una palestra a Fontivegge dove, fino a pochi mesi fa, c’era un esercizio commerciale.

Polemiche sull’uso dei social «Soprassiederemo sull’ennesimo sopralluogo di facciata e annuncio urbi et orbi- scrivono in una nota i consiglieri comunali dem Sarah Bistocchi e Tommaso Bori – tanto pompato quanto privo di contenuti, su Fontivegge la cui riqualificazione passerebbe attraverso l’apertura di un palestra. Non possiamo però soprassedere sull’uso inappropriato dei mezzi di comunicazione istituzionale del Comune di Perugia da parte del centro-destra». I consiglieri si riferiscono ai comunicati e ai post comparsi sulla pagina istituzionale del Comune, dedicati proprio all’inaugurazione della palestra, con video e foto.

«Pubblicità gratuita» Il sindaco e l’assessore, secondo i consiglieri, avrebbero enfatizzato lo sbarco a Perugia, in piazza del Bacio, di una multinazionale tedesca del fitness, senza però considerare che nella stessa zona, da anni, c’è una delle palestre storiche di Perugia. «Non si capisce dove starebbe questa grande innovazione – denunciano Bori e Bistocchi –  si fa campagna elettorale sulla pelle delle associazioni sportive e delle attività economiche del settore: si presenta come una rivoluzione che dovrebbe rilanciare la zona di Fontivegge lo sbarco di una multinazionale tedesca che beneficerà di agevolazioni oltre che di pubblicità gratuita da parte dell’attuale amministrazione».

«Concorrenza sleale» Nella zona di Fontivegge, da anni, sono presenti diverse strutture sportive. Tra queste – sottolineano i consiglieri Pd – le palestre «Corpus, ENERGIA, Sport’s Connection, Phoenix, Fortebraccio, Gryphus e Virgin. A queste dovrebbero essere riconosciuti pari dignità e rispetto della multinazionale tedesca che aprirà a Perugia». La polemica, oltre all’uso delle pagine istituzionali, riguarda l’inserimento del tag diretto dalla pagina istituzionale alla pagina commerciale della catena di palestre tedesche e l’hashtag con il nome del nuovo centro sportivo: «A noi non sembra normale che sindaco ed assessore siano disposti a fare concorrenza sleale pur di coprire le loro mancanze su Fontivegge ed elemosinare qualche voto».          

Le attività del territorio Secondo gli esponenti Pd, insomma, l’amministrazione avrebbe dovuto rivolgere la sua attenzione ad altre associazioni attive sul territorio: «La nostra città ha la fortuna di ospitare un numero notevole di associazioni sportive amatoriali e professionistiche, oltre ad attività economiche legate al fitness. Queste, nonostante la crisi economica e le difficoltà quotidiane, svolgono un ruolo fondamentale di promozione sociale della salute e dell’attività sportiva tra i bambini, i giovani e gli anziani. Già solo per queste motivazioni avrebbero meritato più attenzione e rispetto da parte di chi li rappresenta nelle istituzioni».

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