Perugia, ex Telecom: «Basta degrado»

Giampiero Tamburi, coordinatore di Perugia: Social City: «Il sindaco Romizi ha visto con i suoi occhi, ma poi la situazione è rimasta la stessa»

Condividi questo articolo su

di Giampiero Tamburi
Coordinatore Perugia: Social City

Una situazione non più tollerabile!
Amaramente dobbiamo constatare, insieme ai residenti, che, per il complesso ex Telecom in via Jacopone da Todi, non è stato preso assolutamente nessun provvedimento per, almeno, provvedere a metterlo in condizioni decenti, sia come aspetto e, cosa molto più importante, dal punto di vista strutturale e igenico.

Incuria, degrado e immondizia, con i suoi ratti e blatte che girano indisturbati nei locali, regnano sovrane in un complesso edile di una grandezza tale che bel ¾ dell’intera via è occupata da questo esempio di incapacità amministrativa di chi dovrebbe essere presente, sempre e comunque, a qualsiasi esigenza dei cittadini.

Il 16 aprile scorso abbiamo avuto la visita del primo cittadino per constatare di persona in quale deprecabile e pericolosa situazione debbono vivere i residenti.

Aveva convenuto, insieme a noi, che sarebbe stato necessario intervenire con la messa in opera di telecamere per monitorare le innumerevoli effrazioni commesse da senza tetto e da irregolari per avere un posto in cui dormire ed in qualche caso, come pied-à-terre per il loro mercato di spaccio e, contemporaneamente, fare una notifica o un ordinanza alla Compagnia proprietaria dell’immobile, perché provvedessero immediatamente a sistemare adeguatamente il complesso.

Nulla di tutto ciò è stato fatto! Le condizioni precarie in cui si trova lo dimostrano!

l’Associazione “Perugia: Social City”, insieme ai residenti, denuncia ancora una volta e con forza, questo stato di abbandono e con altrettanta forza, chiede che il Sindaco, Andrea Romizi, si attivi nel modo che ritenga più opportuno e con strumenti adeguati che diano risultati concreti, acciocché termini questo stato di completo disinteresse, sia da parte del proprietario, sia da parte della politica amministrativa comunale.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli