di M.Lilla
Il Perugia si ripreso il suo posto, ora per la lotta playoff c’è anche la squadra di Bisoli. Il Grifo visto nelle ultime uscite sta dimostrando sempre più di aver intrapreso la strada giusta per arrivare in fondo.
PARLA SAMUEL DI CARMINE – IL VIDEO
Nessun come il Perugia Un rullo compressore, unico club in europa con ancora la porta inviolata tra le mura amiche, sono 720 i minuti di imbattibilità di Rosati che anche contro il Modena ha salvato il risultato, record assoluto per le gare interne del Perugia. Dato che la dice lunga sul lavoro fatto fin ora e se la difesa è sempre stata una certezza fin dall’inizio, la forma atletica degli attaccanti supportati da un centrocampo sempre più padrone delle idee di Bisoli, sono stati invece l’innesco che ha dato vita alle tre vittorie consecutive, con un solo gol subito e sei fatti.
Tutti importanti Bisoli da inizio stagione ha sempre predicato lavoro e pazienza, chiedendo fiducia e calore proprio nei momenti in cui la squadra faticava a comprendere le sue idee. Il tempo, fino ora, ha dato ragione al tecnico che ha saputo anche cambiare leggendo bene i propri mezzi soprattuto quando vari infortuni potevano minare il lavoro fatto, basti prendere ad esempio l’evoluzione tattica di Spinazzola: sembra che faccia il terzino da sempre. Non è solo Spinazzola che sorprende ma tutto il gruppo che, partita dopo partita, dimostra grande capacità di sacrificio e voglia di vincere.
Guardare avanti Ora però le difficoltà aumentano, proprio come ha sottolineato Bisoli nel dopo sfida con il Modena, se le tre vittorie sono arrivate con compagini con meno punti del Perugia, le prossime due sfide saranno con due squadre più in alto in classifica: Novara e Bari, entrambe costruite per lottare per vincere il campionato. Il primo step è stato raggiunto e il treno playoff è stato preso, bisogna ora avere la capacità di starci a bordo, iniziando proprio a confrontarsi con chi su questo treno ci viaggia dal primo giorno.
