Un nuovo caso di violenza in famiglia, martedì sera, a Corciano. Erano più o meno le 22.30 quando un 34enne ubriaco, senza un valido motivo, ha iniziato a inveire contro l’anziana madre, minacciandola e picchiandola. L’uomo, peraltro non è nuovo a simili raptus. La madre, terrorizzata, ha chiamato il 113 e l’arrivo della volante ha fatto sì che la situazione non precipitasse.
Resistenza a pubblico ufficiale Alla vista degli agenti, infatti, l’uomo ha iniziato a insultare i poliziotti, chiedendogli cosa mai fossero venuti a fare, e manifestando volgarmente una scarsa considerazione nei confronti delle forze dell’ordine. Gli uomini della volante lo hanno invitato a calmarsi e a mantenere un atteggiamento di maggior rispetto; per tutta risposta, il 34enne ha iniziato a urlare e ha, più volte, spintonato i poliziotti. A fatica è stato bloccato e condotto in questura, dove la polizia lo ha denunciato sia per i reati di minacce e percosse, che per quello di resistenza a pubblico ufficiale.
L’ex compagno Nel pomeriggio di martedì, invece, una donna si è recata alla questura di Perugia per denunciare l’ex compagno di 58 anni per molestie e minacce. La signora, 45enne, ha raccontato agli agenti che da quando ha deciso di interrompere la relazione, il 58enne ha radicalmente mutato atteggiamento nei suoi confronti. In più occasioni, infatti, ha voluto incontrarla di nuovo, cercando di farle cambiare idea e di riallacciare il rapporto.
Minacce pesanti Se all’inizio è risultato semplicemente molesto, successivamente la donna ha cominciato ad avvertire un certo timore; l’uomo sembrava proprio non rassegnarsi all’idea di perderla. Il tutto fino ad arrivare, nel pomeriggio di martedì, a minacciarla di pesanti conseguenze se lei non avesse subito ripreso la relazione con lui. A questo punto, la polizia ha iniziato ad approfondire la posizione dell’uomo.
La denuncia Scoperto che era in possesso di alcuni fucili da caccia, gli uomini della volante si sono immediatamente recati presso l’abitazione intervenute dell’uomo, nella prima periferia perugina, hanno proceduto al ritiro cautelare delle armi e alla denuncia per minacce gravi nei confronti del 58enne.
