Perugia, prostitute rapinate: un arresto

In manette 50enne bosniaco: faceva salire in auto le ragazze e poi le minacciava con un coltello per ottenere gli incassi della serata

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Faceva salire le prostitute sulla sua utilitaria e poi le minacciava con un coltello, facendosi consegnare l’incasso della serata. Lo scorso dicembre l’uomo – di origini straniere – avrebbe messo a segno almeno tre rapine, con bottini fra i 50 e i 200 euro. L’indagine, condotta dai carabinieri di Castel del Piano (Perugia) si è conclusa con l’arresto di un 50enne di origini bosniache, residente a Spello e con precedenti di polizia.

In carcere Le manette sono scattate lunedì mattina su disposizione del gip di Perugia. Sin dalla prima rapina, compiuta il 9 dicembre lungo la strada Corcianese, i militari si erano messi sulle tracce del soggetto, acquisendo elementi decisivi anche in relazione alle altre due rapine, datate 13 dicembre. L’uomo ora si trova nel carcere di Capanne a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nella sua auto i carabinieri hanno trovato, e sequestrato, anche due coltelli.

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