Degrado, gestione obsoleta e rapporti ancora più conflittuali. Non lascia sperare nulla di buono la questione che vede protagonisti gli impianti sportivi a Perugia dopo che, da quest’anno, a gestirli è l’azienda Kronogest, nata a un mese dalla presentazione del bando da parte del comune.
Sir Safety L’ultima, solo in ordine temporale, è la sfuriata fatta dal presidente della Sir Safety, dopo la scoperta che l’impianto del Palaevangelisti non potrà ospitare la supercoppa italiana volley, il prossimo 26 settembre per via del concerto di Emma Marrone. E a prendere la palla al balzo è ovviamente il Pd cittadino che già nei giorni scorsi era intervenuto sulla questione sollecitando l’azione della commissione di controllo e garanzia per capire se il bando con cui sono stati affidati in gestione gli impianti sportivi alla Kronogest è stato fatto rispettando tutte le norme.
La pista al Santa Giuliana
Impianti E mentre negli ultimi giorni sembrano esplodere tutte le contraddizioni, si alzano anche le proteste delle associazioni di settore e delle società sportive che, come scrive in una nota il gruppo Pd in consiglio comunale – «lamentano la pessima gestione attuale, oltre che i rapporti fortemente conflittuali, con il gestore. Al PalaEvangelisti, al Santa Giuliana e al palazzetto Pellini non si vedono né gli investimenti promessi, né le manutenzioni ordinarie grazie alle quali la Kronogest, società nata solo un mese prima del bando, senza alcun bilancio presentato o esperienza nel settore, è riuscita a vincere la gara».
Atletica «Ad oggi, mentre la Regione Umbria ha già stanziato 300 mila euro a fondo perduto per il miglioramento del Palasport Evangelisti, dalla Kronogest si aspettano ancora il 1 milione e 800 mila euro di investimenti sulle strutture che ha preso in gestione, nonostante un capitale sociale di soli 10 mila euro». Ma la questione non è solo legata alla Sir Safety, che Perugia rischia di perdere, perché a lamentare degrado e impianti non altezza è anche la società di atletica che si allena al Santa Giuliana. «Dopo
Pista di rattan
Umbria jazz ecco come si presenta la pista di atletica» è la denuncia della società sulla propria pagina Facebook. Piste piene di buche, tartan ‘grattugiato’ e rattoppi ovunque. «Stessa situazione – prosegue il Pd – se non più grave, al palazzetto Pellini che risulta non essere più a norma di legge, oltre che in stato fatiscente».
Lavoratori C’è poi la questione dei dipendenti che, secondo il Pd, sono in sotto organico e ancora non pagati. «Sulla questione bisogna fare chiarezza – conclude la nota – si vuole se il contratto tra Comune e Kronogest sia stato firmato o meno, dato che l’appalto è stato assegnato ormai da quasi un anno. Per questo abbiamo attivato la Commissione Controllo e Garanzia sul tema che tornerà a riunirsi la mattina di lunedì prossimo, 8 agosto, proprio a segnare l’urgenza di risolvere la questione».
