E’ risultato positivo alla cocaina il macedone di 26 anni arrestato dalla polizia di Foligno perché alla guida della Bmw che sabato sera ha travolto e ucciso una donna di 60 anni, ferendone gravemente un’altra. Saranno comunque ora eseguiti altri accertamenti per stabilire la quantità di droga assunta dal giovane.
La ricostruzione Dall’indagine è emerso che la vittima è stata trascinata per circa 500 metri. Lo straniero e il fratello che viaggiava con lui hanno trovato il corpo ancora incastrato sotto l’auto una volta arrivati a casa. Hanno quindi tentato di rianimare la donna per poi avvertire il 118 cercando di portarla in ospedale. Il ventiseienne avrebbe tuttavia sbagliato strada, per ragioni ancora da chiarire, dirigendosi dalla parte opposta all’ospedale. Si sono poi però fermati e sono stati raggiunti da un’ambulanza e da una pattuglia della polizia che ha arrestato il macedone alla guida per omicidio colposo e omissione di soccorso.
Omissione di soccorso Sulla Bmw viaggiavano il ventiseienne, il fratello – a carico del quale non sono stati presi provvedimenti -, la moglie e il figlio di pochi mesi di quest’ultimo. Il fratello dell’arrestato si sarebbe accorto subito che l’auto aveva investito le due donne, mentre attraversavano la strada, anche per la rottura del parabrezza. Lo avrebbe detto al fratello – sta emergendo dalla ricostruzione della polizia – che però avrebbe proseguito la marcia perché in preda al panico.
