Sembrano non finire mai, ma piano piano vanno avanti i lavori per la realizzazione del sottopasso pedonale alla stazione di Ponte San Giovanni. Entro la fine del 2017, i viaggiatori dovrebbero riuscire a raggiungere i binari successivi al primo senza doverli attraversare.
La banchina in bianco e nero
Lavori infiniti Si vedono già i primi risultati degli interventi che hanno provocato più di un malumore. In più di una circostanza i viaggiatori si sono lamentati della lentezza dei lavori e dell’incuria in cui versano alcuni punti della stazione, fra erbacce e rifiuti vari, anche dello stesso cantiere. I lavori prevedono la realizzazione di ascensori e sottopassi, con percorsi tattili dedicati ai non vedenti, come ci sono in tutte le stazioni ‘moderne’.
Viaggiatori curiosi
Stop & Go Stando ad un comunicato del 2013, i lavori dovevano essere già completati (si parlava di febbraio 2017), ma poi la data di consegna è slittata alla fine dell’anno, a causa dei ritardi accumulati nel 2014 e nel 2015 per il contenzioso con la società vincitrice dell’appalto. L’investimento previsto è di 13 milioni di euro: 8 a carico di Rfi e 5 della Regione Umbria.
Il cantiere
Punto nevralgico La stazione di Ponte San Giovanni è la più importante del territorio comunale di Perugia, se non altro per il numero di linee che raccoglie: è l’unica infatti dove arrivano sia i treni Fcu sia quelli Trenitalia di media e lunga percorrenza, collegando il capoluogo umbro con Foligno, Città di Castello, Todi, Terni, Terontola e, appunto, Perugia Sant’Anna (quanto tornerà attiva).
