‘Progetto Mandela’: «Stop ai laboratori»

Terni, l’associazione ‘Il Progetto’ compie 30 anni: apre un rinnovato ‘Centro per i diritti umani’, ma riflette su come ricreare le condizioni di lavoro indispensabili

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di Fra.Tor.

L’associazione ternana ‘Il Progetto’ compie 30 anni di attività: «Un’occasione per riflettere sul passato e progettare il futuro». Un anniversario all’insegna dell’esplorazione del web con la serie ‘Libere di volare’ e l’apertura di un rinnovato ‘Centro per i diritti umani’ della città da intitolare a Nelson Mandela. Stop ai laboratori di ‘Progetto Mandela’ per «riflettere su come ricreare di nuovo le condizioni di lavoro indispensabili per poter tornare ad esprimere appieno le potenzialità di sperimentazione artistica per giovani e artisti di questa iniziativa durata 30 anni».

30 anni Per un’associazione «30 anni di attività sono un traguardo importante», sottolinea il presidente Marcello Ricci. «È dalla stagione 1987/1988 che ‘Il Progetto’ propone a Terni attività e percorsi artistici e culturali per favorire il processo di diffusione del sapere dei diritti umani. Attenti a tutte le urgenze sociali e umanitarie che negli anni hanno contrassegnato la nostra epoca, l’associazione, partendo dal concetto di tolleranza, si è occupata di razzismo, totalitarismi, negazione delle libertà, antisemitismo, stermini e genocidi, conflitti e guerre, migrazioni, campi profughi, diritto all’istruzione, attraverso una pluralità di linguaggi: la produzione teatrale, le attività laboratoriali per giovani, le mostre, i convegni, i corsi, le pubblicazioni, i programmi radio e tv, il web».

Sul set della web-serie

Le attività dell’anniversario iniziano con la messa online, il 26 ottobre, della web-serie ‘Libere di volare’, realizzata nei laboratori di ‘Progetto Mandela 2016-17’ e arrivata finalista al ‘Roma web fest’. La puntata in concorso verrà proiettata al museo MAXXI di Roma tra il 24 e il 26 novembre. «Il progetto web-serie sul diritto all’istruzione delle ragazze – spiega Irene Loesch, tra i fondatori dell’associazione – è partito esattamente un anno fa con i laboratori di sceneggiatura, riprese video e audio ed è stato girato a Terni da marzo a giugno 2017. Giovedì 26 ottobre, su youtube, uscirà il primo episodio, a seguire il 27 ottobre il secondo e il 28 il terzo episodio. Per sapere come va a finire la storia bisognerà aspettare il 3 e 4 novembre quando andranno online anche gli ultimi 2 episodi».

L’INTERVISTA A IRENE LOESCH E TIZIANA DE ANGELIS – IL VIDEO

Tiziana De Angelis e Irene Loesch

La Dichiarazione dei diritti dell’uomo Nel 2018, aggiunge Irene Loesch, «cade il 50° anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e le attività dell’associazione saranno fortemente incentrate su questa importante occasione. Grazie a un finanziamento dell’8×1000 della Tavola Valedese, che per il quarto anno consecutivo permette lo svolgimento delle attività dell’associazione, finalizzato quest’anno non ai laboratori ma alla sistemazione del ‘Centro per i diritti umani’, verrà sistemato il sito web, riordinata e ampliata la biblioteca, digitalizzati i materiali e resi più fruibili alle scuole e alla città».

Il ‘Centro per i diritti umani’ Il nuovo centro, al quale il Comune di Terni ha assegnato uno spazio (per ora solo parziale) all’ex Foresteria di corso Tacito, sarà intitolato a Nelson Mandela e inaugurato a maggio/giungo 2018. Il Centro proporrà durante l’anno, come di consueto, lezioni, conferenze e consulenze gratuite nelle scuole per insegnanti e studenti.

I laboratori di ‘Progetto Mandela’ Per celebrare l’anniversario, inoltre, «stiamo lavorando ad una pubblicazione sui 30 anni di attività e a varie azioni in città, tra le quali esposizioni di materiali e foto, letture e performance, trasmissioni radio e tv. Per la pubblicazione, ovviamente – conclude Irene Loesch – necessitiamo di uno o più sponsor. Ricordiamo che per quest’anno non saranno aperti i laboratori di ‘Progetto Mandela’: senza spazi idonei e senza finanziamenti adeguati non ci sono le condizioni per riproporre questa iniziativa».

L’accoglienza «Il lavoro dell’associazione – evidenzia l’assessore alla cultura del Comune di Terni, Tiziana De Angelis – tocca 30 anni di passione, di iniziative e di colloquio con la città e con una comunità che comunque, al di la di tutto, resta sempre accogliente. Terni è una città che deve puntare sempre più su temi che ci propone l’associazione che coinvolgono sopratutto le nuove generazioni. Un lavoro che va ad incidere su quella che è la formazione dei giovani, abbiamo bisogno di passione e di rinnovata speranza».

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